Genova, presentata al 'Modena' la stagione del Teatro Nazionale: si apre con spettacolo dedicato a Margherita Hack
di Redazione
Segnerà l'apertura al pubblico del progetto 'Genova si fa mondo: memoria, bellezza e comunità a Sampierdarena e nel ponente genovese'
Presentati questa mattina i progetti che il Teatro Nazionale ha previsto per il rilancio di Sampierdarena nell'ambito del bando comunale sulle periferie. All'incontro erano presenti il presidente del Teatro Alessandro Giglio, il direttore Davide Livermore, Andrea Porcheddu, l'assessore comunale Lorenza Rosso (in rappresentanza del sindaco) , Nicoletta Viziano per la Compagnia di San Paolo e Paola Verri per l'Iren. Giglio introducendo l'incontro ha ricordato che grazie a un finanziamento nell'ambito del Pnrr saranno apportate modifiche per migliorie energetiche. Il 7 ottobre al Teatro Modena, "Questo grande villaggio globale", concerto spettacolo con Ginevra Di Marco e Federico Taddìa, dedicato a Margherita Hack, segnerà l'apertura al pubblico del progetto 'Genova si fa mondo: memoria, bellezza e comunità a Sampierdarena e nel ponente genovese'. "Un'azione culturale costante - ha detto Livermore - contribuisce in modo determinante a riqualificare il territorio, migliorando la qualità della vita, la sicurezza e la coesione sociale".
La partecipazione diretta sarà al centro di un'iniziativa come 'Corpo Civico', curata da Nicoletta Bernardini e Piera Pavanello: le due coreografe, rappresentanti di Rete Danza Contempoligure, creeranno un ponte tra la dimensione teatrale e quella territoriale. La Sala Mercato continua ad accogliere giovani compagnie e realtà liguri nell'ambito del progetto "Factory", avviato lo scorso anno: Laura Sicignano, dopo il periodo trascorso nel campo profughi tra Kenya e Sudan, inizia a dare forma a "Kakuma", nuova produzione del Teatro Nazionale che debutterà a gennaio. A partire da ottobre a Sampierdarena tornano le colazioni jazz in teatro: sei gli appuntamenti in programma di Jazz' n' breakfast, rassegna a cura di Rodolfo Cervetto. Gli allievi del master della Scuola di Recitazione saranno protagonisti con alcuni attori del Teatro, di "Teatro Aperto", nuovo format al Teatro Modena, curato da Elisabetta Pozzi, ideale prosecuzione del lavoro realizzato negli anni passati con le rassegne di drammaturgia contemporanea. Già proposto come esperimento qualche anno fa, tornerà il Teatro in pausa pranzo con nuovi appuntamenti al Teatro Chiesa, mentre al Teatro Modena, vista l'importante presenza delle comunità sudamericane, verranno proposti per la prima volta reading in lingua spagnola. Giunge infine alla terza edizione il Premio Internazionale Ivo Chiesa. I premi saranno assegnati da una giuria che vede come nuovo presidente il giornalista Gad Lerner. La cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 12 dicembre al Teatro Duse.
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