Genova, ecco le 13 nuove pietre d'inciampo per ricordare i deportati ebrei: sono opera dell'artista Gunter Demnig

di Redazione

Una di queste è dedicata ai deportati della famiglia Valabrega-Foa, si trova in Corso Magenta 5

E' stata posata questa mattina alle 10 una delle 13 nuove Pietre d'Inciampo firmate dall'artista tedesco Gunter Demnig in Corso Magenta 5 a Genova, in memoria di Arturo Valabrega, Luciano Valabrega e Ida Foa.

Sulla sua superficie sono incisi il nome, l'anno di nascita, la data e l'eventuale luogo di deportazione e la data di morte, se conosciuta, della persona che la Pietra ricorda.

Tra gli altri, hanno partecipato alla cerimonia di posa, l'artista Gunter Demnig, il pro-nipote dei deportati Valabrega-Foa, Filippo Biolé, Presidente dell'Accademia Ligustica delle Belle Arti e l'assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova Mario Mascia. Diversi i momenti di commozione e gli spunti di riflessione offerti sul presente.

L'iniziativa è curata dal Comitato delle Pietre d’Inciampo (ANED, Comunità Ebraica di Genova e ANPI) e Accademia Ligustica con la collaborazione della Città Metropolitana di Genova e si conclude alle 13 nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale con l'evento Pietre d'Inciampo, arte per la Memoria al quale interviene anche il sindaco di Genova Marco Bucci, durante il quale cittadini, studenti delle scuole secondarie di secondo grado invitate dall’assessore alle Politiche dell'Istruzione Marta Brusoni e allievi dell'Accademia Ligustica di Belle Arti possono incontrare Gunter Demnig. Il programma completo delle iniziative del Giorno della Memoria a Genova è sul sito di Visit Genova.