Genova: lavoratori Ansaldo in protesta durante l’assemblea di Confindustria

di Emilie Lara Mougenot - Simone Galdi

Mentre Confindustria discute il futuro, i dipendenti di Ansaldo Energia manifestano per la sicurezza del lavoro e il futuro dell’azienda

L’assemblea pubblica di Confindustria Genova, intitolata “Ragionevoli certezze”, si è aperta oggi alle ore 10 presso lo stabilimento di Ansaldo Energia. Mentre i leader imprenditoriali affrontavano temi cruciali come demografia, tecnologia e fabbisogno energetico, davanti all’ingresso i lavoratori di Ansaldo Energia hanno inscenato una protesta per denunciare le incertezze sul futuro della loro azienda.

Assemblea e temi - L’evento, moderato da Rosalba Reggio de Il Sole 24 Ore, ha visto interventi di spicco come quello del Presidente di Confindustria Genova, Umberto Risso, e dell’Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Fabrizio Fabbri. Tra gli argomenti affrontati: il progresso tecnologico, le sfide della globalizzazione e il ruolo dell’energia, il neo presidente di regione Marco Bucci.

La protesta - All’esterno, i lavoratori di Ansaldo Energia hanno protestato con striscioni e cori per esprimere preoccupazione sul futuro industriale e occupazionale dell’azienda, una realtà strategica per il territorio.

Il contrasto - Mentre dentro si parlava di “ragionevoli certezze”, fuori si respirava incertezza e frustrazione. La protesta ha puntato i riflettori su una crisi che tocca non solo Ansaldo, ma l’intero tessuto industriale genovese.

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