Genova, l'obiettivo 700mila residenti nel 2031. L'assessore comunale Brusoni: "È realistico raggiungerli"

di Redazione

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Le opposizioni contestano i numeri, ma la responsabile dei Servizi civici spiega: "Il trend degli abitanti abituali è in crescita: bisogna saper leggere i dati"

Genova, l'obiettivo 700mila residenti nel 2031. L'assessore comunale Brusoni: "È realistico raggiungerli"

"I dati statistici illustrati dai nostri tecnici in Commissione confermano che l’obiettivo dei 700.000 abitanti nel 2031 è reale. Nel 2022, per la prima volta rispetto agli ultimi 20 anni, il numero dei residenti a Genova è rimasto invariato. Le celle telefoniche, inoltre, confermano la presenza sul territorio di 82mila persone ‘domiciliate’ in città". Lo afferma l’assessore ai Servizi civici del capoluogo ligure Marta Brusoni

"Nonostante la curva negativa che contraddistingue tutte le grandi città italiane ed europee negli ultimi anni, Genova ha registrato un aumento del 14,5%, tra il 2021 e il dato parziale a novembre 2022, di lavoratori abitanti abituali, in crescita dispetto al periodo pre-covid del 2019, anno in cui il trend degli abitanti abituali si era fermato a un +12,7%. Il picco del 2020 della crescita degli abitanti abituali del +17,3% è spiegato dalle dinamiche collegate allo smarkworking e dal lockdown che hanno implicato una ‘stanzialità’ dei lavoratori a Genova, richiamandone - spiega ancora l'assessore - altri per scelta di una qualità della vita nella nostra città decisamente più appetibile rispetto ad altri centri urbani, potendo lavorare da casa. Con questo trend, l’obiettivo dei 700.000 abitanti abituali, nell’arco dei prossimi anni è più che realistico".

Infine una stoccata alle opposizioni: "Le polemiche sollevate da alcuni consiglieri di minoranza sono senza alcun fondamento. Bisogna saper leggere i numeri".