Genova, l'intelligenza artificiale protagonista per lo sviluppo della blue economy: il forum di Confindustria
di Simone Galdi
Strategie digitali e innovazione tecnologica per le imprese liguri del settore blu
Lo sviluppo dell'intelligenza artificiale in sinergia con imprese della blue economy: questo il tema dell'incontro ospitato da Confindustria Genova e promosso da UniMarconi, per approfondire il ruolo strategico dell'AI Generativa nella cantieristica e nei servizi di certificazione. Un tema quanto mai cruciale per la Liguria, declinando assieme i cardini della sostenibilità e dello sviluppo economico in un settore fondamentale per l'economia del nostro territorio. In apertura dei lavori, è intervenuto Marco Bucci, che nel suo programma per il governo della Regione ha messo in particolare rilievo il tema dell'economia blu.
Leading edge - "Anche per la blue economy c'è la possibilità di essere all'avanguardia nella tecnologia- ha detto il governatore - d'altronde Genova è sempre stata sul leading edge del settore. Le linee guida sono quattro. Primo discorso, la logistica, che vuol dire portualità, blue economy, tutta la logistica via terra e tutta l'intermodalità. Questa è la grande forza dei porti. Il secondo punto è la tecnologia, dove c'entra ovviamente anche l'intelligenza artificiale: le aziende tecnologiche sono un vanto del nostro territorio e continueremo a investire su questo. Il terzo punto è il turismo, un'economia che serve alla nostra Regione, quindi vogliamo continuare a investire su questo. L'altro punto importante è il commercio, che va in maniera trasversale rispetto a tutte queste tecnologie e consente di svilupparsi in funzione del numero della popolazione, perché la popolazione è quella che poi alla fine dà la possibilità di aumentare il fatturato commerciale".
Protagonisti - "Quello tecnologico è un settore strategico, fondamentale per la nostra città e per la nostra regione - ha dichiarato il senatore PD Lorenzo Basso - Sappiamo che la tecnologia, l'intelligenza artificiale e le neuro tecnologie avranno un grandissimo impatto. Già oggi sono il più grande driver di crescita e cambiamento. Dobbiamo gestirle, dobbiamo regolarle perché devono essere al servizio dell'uom, non dell'economia. Nello stesso tempo, però, dobbiamo continuare a fare ricerca, a svilupparle ed è importante che Genova, la Liguria siano protagonisti, perché sono e rappresentano una grande tradizione, una forza nel saper fare, nell' utilizzare la tecnologia. Sono settori importanti per il Paese, nello stesso tempo rappresentano una grande opportunità per la nostra città e la nostra Regione".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Sant'Olcese, nuovo impianto di selezione per ReLife: i cartoni per bevande tornano a 'vivere'
21/03/2025
di Simone Galdi
Genova, l'impegno del Rina per il territorio. Bombardi: "Qui il 20% del nostro organico"
19/03/2025
di Simone Galdi
Transizione energetica, nuove opportunità e agevolazioni per le imprese: tutti i segreti del 5.0
07/02/2025
di Simone Galdi
Genova, Banco Desio: "Pochi lavoratori somministrati, ma disponibili al confronto"
29/11/2024
di Simone Galdi
Quattro chiacchiere davanti a un piatto di pasta: all'Innovation Hub di Unige focus su Turismo e Cultura
20/11/2024
di Filippo Serio
