Genova, inaugurata la Casa del Made in Italy. Il ministro Urso: "Si aggiunge alla rete di altre 55 città italiane"

di Redazione

Il sindaco Bucci: "Noi italiani conosciuti all'estero per design, creatività e innovazione"

"Come ministero delle imprese saremo in grado di fornire informazioni e assistenza alle imprese per un migliore utilizzo degli strumenti che il ministero e il governo mette a loro disposizione: incentivi, contratti di sviluppo, accordi di innovazione. Tutta quella strumentazione che serve alla rinascita industriale e produttiva del nostro Paese". Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha presentato così oggi a Genova l'inaugurazione della Casa del Made in Italy nel capoluogo ligure, in via Saporiti, che si aggiunge alla rete che comprende altre 55 città italiane.

"Abbiamo aperto laddove esistevano gli uffici territoriali del ministero che finalmente diventano più operativi in un unico edificio aperto ogni giorno alle imprese" ha aggiunto Urso dopo il taglio del nastro alla presenza fra gli altri del sindaco Marco Bucci e del presidente della Camera di commercio di Genova Luigi Attanasio. L'obbiettivo è costruire un contatto diretto fra le sedi territoriali e le direzioni centrali del dicastero per dare risposte ai territori.

"Noi italiani all'estero siamo conosciuti proprio per il made in Italy, connotati per creatività, innovazione, design e capacità di usare le mani - ha sottolineato Bucci - Sono cose importanti e il fatto che vengano sottolineate in un ufficio qui a Genova, la Casa del made in Italy dove è possibile dare aiuto e facilitazioni a tutte le aziende di tutti i settori è molto importante".