Genova, immigrazione: "Forum ligure delle diaspore", debutto sabato 20 al Museo del Mare

Sabato 20 aprile 2024, ore 10, presso l’Auditorium Galata museo del Mare - Calata Ansaldo De Mari 1 verrà presentato alla cittadinanza, alle diverse organizzazioni e associazioni del territorio, il FLDETS (“Forum Ligure delle Diaspore – ETS”).

Il Forum Ligure delle Diaspore-ETS è stato creato con la finalità di rafforzare in Liguria il ruolo delle organizzazioni di immigrati come promotori di sviluppo, sia nei propri paesi di origine che nel paese di residenza, ponendosi come obbiettivi essenziali favorire una rappresentanza elettiva delle associazioni di immigrati in Liguria formalmente costituite, impegnate o interessate alla Cooperazione Internazionale allo Sviluppo; Fornire alle associazioni aderenti le indicazioni e il supporto adeguato per migliorare la loro capacità di azione, considerando in particolare le competenze necessarie in materia di cooperazione internazionale, sviluppo locale, lotta contro tutte le forme di esclusione, disparità e discriminazione, infine garantire alle associazioni di immigrati in Liguria una rappresentanza riconosciuta a livello regionale che faciliti il loro dialogo con le istituzioni pubbliche regionali e locali.

Il forum, nasce per la volontà di Associazione “Amici della Tanzania”(Genova), Associazione di Promozione Sociale Januaforum (Genova) Associazione “Mabota Associazione Speranza Per l’Africa” (Genova), Associazione di Solidarietà Italo-Etiope-Eritrea”(Genova), Associazione “USEI-APS” (Vado Ligure).

La Presidente Ephifania Lubangula, commenta ‘ La Cooperazione internazionale allo sviluppo è stata istituita nel 2014 ma oggi si configura come un ente del terzo settore di secondo livello costituito come risposta a questa evoluzione. Per la prima volta lo Stato Italiano ha riconosciuto il ruolo delle diaspore, e l’importanza delle stesse nel contribuire alla crescita economica sia in Italia che nei paesi di origine. È il nostro impegno come Forum ligure a rafforzare le associazioni delle diaspore presenti sul territorio e lavorare insieme in maniera coordinata’, prosegue, ‘È stato un lungo processo prima di essere costituito il 29/11/23. Ringraziamo per il percorso fatto insieme al Summit delle diaspore e e il supporto di alcune istituzioni come AICS, Ministero degli Affari esteri e OIM siamo riusciti a formare un organo di rappresentanza al livello nazionale: ovvero Il CIDCI ‘Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale’.

Inoltre, il FLD-ETS fa parte del Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale – CIDCI – un’organizzazione di terzo livello nata dalla collaborazione di nove coordinamenti e reti di associazioni diasporiche regionali. Il CIDCI riflette il desiderio dei suoi membri di unire le forze con tutte le componenti della società civile italiana, al fine di promuovere l’interazione e l’inclusione delle persone provenienti da contesti migratori internazionali, rafforzare gli scambi tra l’Italia e i loro Paesi d’origine e contribuire allo sviluppo delle loro regioni d’origine.

L’evento conta con la presenza di Daniele Panzeri dell’Organizzazione internazionale per le Migrazioni (OIM), Cleophas Adrien Dioma, presidente dell’associazione “Le Reseau” far un focus del “Il Forum delle Diaspore a livello nazionale” Il percorso del Summit delle Diaspore In Italia, e Bertrand Honore Mani Ndongbou, Presidente del CIDCI che raccontarà gli obbiettivi del Coordinamento Italiano Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale. Presenti diversi consoli generalei e autorita locale e diversi attori sociali della comunità straniera e locali. Per info scrivere info@diasporaligure.it o visitare la pagina ufficiale https://www.facebook.com/diasporaligure .