Genova, il valore dei Rolli Days: per un euro investito ne tornano 5, la conferma in un uno studio
di Gaia Cifone
il sindaco Bucci: "Al momento abbiamo già 45mila prenotazioni. Ma ci siamo resi conto che servirebbero più giorni all'anno in cui poter visitare i palazzi"
Circa 1,6 milioni di euro di indotto all'anno, 80 euro spesi, in media, da ogni visitatore che arriva da fuori Genova, e ancora, ogni euro speso in eventi di qualità - come appunto i Rolli Days - torna alla città moltiplicato per cinque. Sono alcuni dei dati raccolti nello studio sulla valutazione dell'impatto economico e sociale del principale evento dedicato al sito Unesco, la cui edizione "primavera 2023" è appena iniziata. Lo studio è stato oggetto di un convegno, oggi, nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi. "Al momento abbiamo già 45mila prenotazioni registrate solo nei palazzi gestiti dal Comune ma quello di cui ci siamo resi conto è che servirebbero più giorni all'anno in cui poter visitare i palazzi - ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci - oggi siamo a 6 o 7 giorni all'anno, potremmo almeno raddoppiarli, è un auspicio e abbiamo un team che ci sta lavorando". Poi l'annuncio: "Stiamo pensando di organizzare un'edizione dei Rolli Days anche durante l'arrivo del Grand finale della regata The Ocean Race". Lo studio, validato dall'Università di Macerata, è stato condotto da Pietro Toso, curatore della manifestazione ed esperto di management dei beni culturali. "L'analisi ci serve anche per capire quale direzione prendere in tema di offerta - sottolinea Giacomo Montanari, curatore scientifico dei Rolli Days e coordinatore del tavolo per la cultura del Comune di Genova - noi oggi sappiamo che ogni visitatore da fuori spende circa 80 euro, per questa edizione la percentuale di visitatori extra regione è salita, rispetto a ottobre, del 10%, quindi con la prospettiva di mantenere queste percentuali, ovvero il 43% dei visitatori che arrivano da altre regioni italiane o dall'estero, possiamo puntare a ottenere un milione di euro di indotto sul territorio a ogni edizione dei Rolli Days". Secondo Mario Mascia, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Genova "lo studio è la prova che intorno alla cultura si può innestare un circolo virtuoso che, tra pubblico e privato, riesce a traguardare obiettivi di incremento dell'offerta per i turisti". Nicoletta Viziano, presidente MuMa e membro del comitato di gestione Fondazione Compagnia di San Paolo, ha sottolineato: "Nel 2022 la Compagnia ha investito circa 7 milioni di euro in progetti culturali a Genova e in Liguria, si è stimato che per ogni euro investito si sia prodotto un indotto di 3 euro, quindi un fatturato di 21 milioni, dati di cui siamo pienamente soddisfatti".
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