Genova, il Teatro nazionale di Genova presenta la nuova stagione 2023-2024
di Carlotta Nicoletti
Rassegne di spettacoli, percorsi laboratoriali per tutte le età
Rassegne di spettacoli, percorsi laboratoriali per tutte le età, progetti che spaziano dalla danza alla storia e una grande inaugurazione internazionale. Sono molteplici le iniziative che il Teatro Nazionale di Genova dedica specificamente al mondo della scuola e delle famiglie, integrando il cartellone principale, già ricco di spunti per ogni target di pubblico.
«Il Teatro Nazionale di Genova lavora da sempre per e con le nuove generazioni. Da un lato ci poniamo come figura di affiancamento e stimolo alla fondamentale funzione della Scuola, accompagnando attraverso l'arte la formazione del pensiero critico; dall'altra rispondiamo direttamente al bisogno di immaginazione e di parola viva, invitando i piccoli spettatori e le loro famiglie a scoprire l'emozione e la meraviglia del teatro», dichiara il direttore Davide Livermore.
Nella passata stagione 10.000 studenti, provenienti dalle scuole di ogni grado di tutta Genova, ma anche da istituti di Recco, Busalla, Savona, Moneglia e persino Imperia, tra gli altri, hanno seguito gli spettacoli proposti nelle sale del Teatro Nazionale di Genova in matinée, occupando in media oltre il 90% dei posti disponibili, mentre gli allievi delle scuole di secondo grado che hanno assistito a spettacoli in serale sono stati oltre 16.000.
«Il nostro sguardo è rivolto con passione e cura ai ragazzi e le ragazze, ai bambini e alle bambine, alle potenzialità della loro capacità espressiva, alla necessità di nutrirsi di visioni artistiche per disegnare in modo nuovo, ampio e creativo la propria presenza nel mondo, la relazione con gli altri e con sé stessi» afferma Elena Dragonetti, consulente artistica per il settore del teatro ragazzi. «Ci impegniamo perché nelle nostre proposte il livello della ricerca artistica sia sempre alto, ponendo un'attenzione particolare alla trasversalità e alla condivisione dell'esperienza teatrale tra bambini e adulti».
Certamente va in questa direzione Sabato a teatro, rassegna sostenuta dal Gruppo Cambiaso Risso, 13 titoli tra cui diversi spettacoli tout public, cioè destinati a spettatori di ogni età, proposti anche in fascia serale alle ore 19.30, e tre appuntamenti dedicati al mondo dell'adolescenza.
Si inaugura il 21 ottobre alle ore 19.30 al Teatro Gustavo Modena con imagine-toi di Julien Cotterau, mimo, clown e rumorista applaudito in tutto il mondo. Per 10 anni solista negli spettacoli del Cirque du Soleil, l'artista francese non ha bisogno di parole né di oggetti di scena per dare vita a un sorprendente universo fantastico, facendo riaffiorare il bambino che è in tutti noi. Prima dello spettacolo è prevista una festa in Piazza Gustavo Modena, che avrà un addobbo speciale grazie ai bambini del laboratorio
Sogno a occhi aperti, condotto da Marco Taddei. Ci sarà l'esibizione del coro Trillargento, il workshop teatrale condotto da Irene Villa e Francesca Santamaria e la possibilità di giocare al Ciclotappo insieme agli animatori della Federazione nata proprio a Genova 30 anni fa. La serata è sostenuta dal Ministero della Cultura e dal Comune di Genova nell'ambito delle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche.
Teatro di figura, musica, videoarte e danza contemporanea si intrecciano al teatro d'attore negli spettacoli proposti nell'arco della rassegna Sabato a teatro, a partire da Ho un punto tra le mani, ispirato alle opere di Wassily Kandinsky e indirizzato ai bambini dai 12 mesi ai 3 anni (25 novembre, Teatro Gustavo Modena, ore 16 e ore 17.30) a Romanzo d'infanzia, vero cult per tutte le età in cui i danzatori Michele Abbondanza e Antonella Bertoni raccontano la difficoltà della relazione genitori/figli (23 marzo ore 19.30).
Giovannin senza parole di Crest affronta il tema delle regole (3 febbraio ore 16); il pluripremiato illustratore Gek Tessaro anima dal vivo i disegni che realizza in diretta ne Il circo tra le nuvole (4 gennaio), mentre gli attori mimi di Principio Attivo Teatro evocano la comicità di Charlie Chaplin e Willie il Coyote in Storia di un uomo e della sua ombra (mannaggia 'a mort)
Debuttano in prima nazionale due nuove produzioni del Teatro Nazionale Genova, entrambe dirette da Elena Dragonetti. In..segnami il silenzio mette l'accento sulla ricchezza della diversità avvicinando grandi e piccini alla misteriosa lingua dei segni (9 marzo, Teatra Gustavo Modena, prima avvicinando grana delira - 51 giorni del decimo anno di guerra, drammalunga di Carlo OHando. nazionali liade per rilettero sui confiti contemporanei, portando sul palco insieme agli attori un grupo. di ragazze e ragazzi che seguiranno un laboratorio nell'ambito del progetto L'età del fuoco.
Lo spettacolo, che debutta in prima nazionale il 20 aprile alla Sala Mercato, fa parte di una speciale ta de dedicata al mondo dell'adolescenza: gli spettacoli Teen, a cui appartengono anche il toccante
Male di Laura Nardinocchi e Nicolò Matcovich e il provocatorio Barbie e Ken, interpretato da Letizia Buchini e Filippo Capparella, affrontano temi delicati come il sesso, la perdita delle persone amate, le relazioni, il conflitto.
È invece un'occasione per parlare ai più piccoli delle famiglie di elezione la coproduzione con la Compagnia Arione de Falco Le rocambolesche avventure dell'orso Nicola, del ragnetto Eugenio e del moscerino che voleva vedere il mondo e che rese tutti felici, in scena alla Sala Mercato il 4 novembre. Completano il programma Lettere da molto lontano con la regia di Elena Dragonetti (24 febbraio, Teatro Eleonora Duse) e Cappuccetto Rosso di Zaches Teatro, presentato nel verde di Semplicemente Parco a Pegli il 20 aprile.
A corredo di ogni spettacolo le famiglie avranno a disposizione le schede di lettura curate da Andersen, la rivista italiana di letteratura per ragazzi, grazie alla cui collaborazione nascono anche i laboratori ludico-espressivi condotti dalla coreografa Olivia Giovannini Libri per danzare, in cui adulti e bambini possono mettersi in gioco insieme.
Al Sabato a teatro è legato anche il Premio Maurizio Mastorchio, assegnato alla compagnia ospite che avrà ricevuto il maggior gradimento da parte dei bambini (invitati a votare alla fine degli spettacoli).
Nella scorsa stagione il Premio è stato vinto dal Teatro del Buratto, che lo riceverà in occasione dello spettacolo Fashion Victim, in scena nella rassegna dei matinée il 31 ottobre al Teatro Eleonora Duse.
Sono ventuno in totale gli spettacoli proposti di mattina per le scuole di ogni ordine e grado. Nel ricco e vario programma troviamo favole scientifiche come H20PS! o spettacoli di taglio civile come Fino a quando la mia stella brillerà, che racconta la drammatica vicenda di Liliana Segre. E la felicità, prof? porta in scena i sentimenti di una classe giunta all'esame di maturità, Storia di un no parla di educazione sentimentale, Q come scuola è un inno alla libertà, mentre i divertenti Le avventure del pesce Gaetano e Jack il fagiolo magico sono dedicati ai più piccoli.
Tra le produzioni del Teatro Nazionale di Genova segnaliamo Un pomeriggio, Libereso viaggio fiabesco attorno a Italo Calvino di Simone Dini Gandini e Roberto Giannarelli (26-27 marzo Sala Mercato); Kakuma di Laura Sicignano, che porta in teatro l'esperienza vissuta in Kenya nell'omonimo campo di rifugiati (4 e 5 aprile Sala Mercato); MT Moby Prince 3.0 di Francesco Girardi e Marta Pettinari sulla tragica vicenda del traghetto passeggeri in cui morirono 140 persone (23 aprile Teatro Tiqu). Chiude la rassegna 7 minuti di Stefano Massini, con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Genova Marassi (8-10 maggio Teatro Ivo Chiesa).
Anche per questa stagione sono in programma appuntamenti in numerose località della Liguria nell'ambito del circuito Liguria che spettacolo! Ma le attività rivolte al mondo della scuola, realizzate con il sostegno di Coop Liguria, includono un workshop settimanale per insegnanti oltre a laboratori di Recitazione, Drammaturgia, Filosofia, che possono essere organizzati on demand negli spazi degli Istituti scolastici. È inoltre possibile seguire la nascita di alcune produzioni, grazie al progetto Adotta uno spettacolo.
Tra ottobre e dicembre si intrecciano con il teatro ragazzi i progetti laboratoriali VVV - Vero Virtuale Vissuto e Sguardi, realizzati nell'ambito di Share the vision, articolata serie di iniziative sostenute dal Ministero della Cultura e dal Comune di Genova nell'ambito delle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città di Genova.
Il primo, a cura di Nicoletta Bernardini e Piera Pavanello per Retedanzacontempoligure, si rivolge ai bambini e ai relativi genitori, nonni, zii, in uno scambio tra generazioni diverse che si nutre di camminate all'aperto, workshop di danza, incontri con pedagoghi e sociologi dell'arte, prove di spettacoli e altre occasioni di condivisione. La call per partecipare, disponibile sul sito teatronazionalegenova.it, è aperta sino all'8 ottobre.
Il secondo, condotto da Elena Dragonetti, attraverso una serie di incontri laboratoriali con distinti gruppi di abitanti di Sampierdarena (dagli anziani delle bocciofile ai bambini della scuola dell'infanzia, dagli adolescenti alle associazioni di immigrati), indaga e riflette sui background soggettivi che condizionano la visione di ciò che ci circonda. La condivisione finale di un video documentario realizzato da Samuele Wurtz restituirà al quartiere un'immagine composita, culturalmente e socialmente vivida, ricca di narrazioni e visioni differenti.
Fanno parte di Share the Vision anche i workshop musicali rivolti ai più piccoli Tutti giù per terra, che si svolgeranno in concomitanza con i concerti di Jazz'n'breakfast il 22 ottobre, il 12 novembre e il 17 dicembre. I bambini sperimenteranno l'interazione melodica e ritmica, il corpo in movimento e l'uso della voce attraverso il gioco insieme ai musicisti Tina Omerzo, Ilaria Pastore e Olmo Anorve Manzano.
Non mancano le iniziative destinate agli universitari o ai giovani che hanno terminato i propri percorsi scolastici. Tornerà la University Week, mentre Velvet è il nuovo format di eventi rivolti agli under 30, un pubblico in crescita che nella passata stagione ha fatto registrare 10.500 presenze.
II 7 novembre alle ore 10.30 al Teatro Duse, con Genova per Gaber la Fondazione Gaber in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova e l'Università di Genova ricorda l'artista scomparso venti anni fa con letture, filmati e riflessioni sulla sua opera.
Infine, in occasione del 75° anniversario della Costituzione italiana il Teatro Nazionale di Genova insieme a ILSREC e gli uffici di Milano del Parlamento Europeo propone alle scuole secondarie di secondo grado un percorso articolato in diversi momenti nell'arco della stagione intitolato II teatro, il tempo e la storia.
Completa l'offerta rivolta alle scuole il cartellone serale, che con i suoi 74 spettacoli, tra testi classici e contemporanei, offre agli insegnanti una vastissima scelta.
Ricordiamo che per tutti gli spettacoli rivolti alle famiglie e al mondo della scuola, incluso il cartellone serale, sono previsti biglietti a prezzi estremamente accessibili.
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