Genova, il circo teatro invade le strade della città con il Festival Circumnavigando

di Marco Innocenti

3 min, 24 sec

16 compagnie di artisti che daranno vita ai 29 eventi in cartellone nelle 16 location differenti in giro per la città

Genova, il circo teatro invade le strade della città con il Festival Circumnavigando

"Circumnavigando", il Festival Internazionale di Circo Teatro tra i più seguiti in Italia, invaderà i palcoscenici, le strade e le piazze di Genova con una XXI edizione che porterà in città 16 compagnie di artisti arrivati per l’occasione da ogni parte del mondo. "Corpi, oggetti, spazio - Nuove scritture e Interpretazioni sulla Giocoleria"è il tema di quest’anno.

Il Festival toccherà 16 differenti location, tra le più prestigiose della città, dai palcoscenici del Teatro Nazionale di Genova e della Fondazione E. Luzzati Teatro della Tosse – Teatro del Ponente alle sale e ai cortili di Palazzo Ducale e del centro storico. Per la prima volta anche il Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria sarà coinvolto nella manifestazione con una delle performance più originali in programma, il 'bestiale' "Little Garden" di Fabrizio Solinas in programma il 30 dicembre con un’ode alla vita organica e inorganica che si inserirà perfettamente nell’atmosfera delle splendide collezioni scientifiche in esposizione.

"Circumnavigando già nel suo nome racconta dell'esplorazione di un mondo, quello del circo teatro che si propone in più luoghi della città dal centro alla periferia - dichiara l'assessore alla cultura e allo spettacolo di Regione Liguria Ilaria Cavo - Le 16 compagnie che arrivano da tutto il mondo e le 16 location scelte lasciano intendere questa volontà di continuare a fondersi con la città di Genova e forse questo è uno dei segreti della longevità di un evento giunto alla 21-esima edizione. Il festival trova spazio in contesti più tradizionali come il Teatro Nazionale e Palazzo Ducale ma anche in scenari insoliti come il Museo di Storia Naturale. E' dunque spettacolo, ma anche cultura e persino formazione con un percorso per sviluppare progetti creativi nello spazio pubblico. Non manca il legame con i più giovani con laboratori gratuiti e il coinvolgimento di un liceo coreutico. L'insieme della proposta, che arriva in un periodo speciale come quello natalizio, rende il Festival unico nel suo genere trovando il pieno sostegno di Regione Liguria".

“Torna, e siamo ormai alla 21esima edizione, la rassegna internazionale di Circo Teatro Circumnavigando Festival, che dal 19 al 30 dicembre porterà a Genova spettacoli da tutto il mondo - commenta l’assessore alle Politiche culturali del Comune Barbara Grosso – un appuntamento che è ormai entrato a pieno diritto a far parte delle iniziative natalizie genovesi. Oltre ad animare di spettacoli i palazzi storici e i teatri, quest’anno il Festival entra per la prima volta al Museo di Storia Naturale e rialza il sipario dell’ex Teatro Altrove, nello storico palazzo Fattinanti-Cambiaso”.

“Giunti quest’anno alla 21esima edizione - dichiara l'ideatore e curatore artistico del Festival Boris Vecchio - possiamo affermare che Circumnavigando ha contribuito alla scoperta di questo ‘nuovo’ mondo del circo da parte di gran parte del pubblico genovese e non solo, attraverso molti ed estremamente differenti spettacoli, senza però voler dimenticare come anche dal circo tradizionale siano arrivati molti input, e la giocoleria ha trovato spazio per dare vita a nuovi percorsi e spettacoli favolosi”.

“Con piacere partecipiamo all’inaugurazione del Festival Circumnavigando - dichiara Nicoletta Viziano, membro del Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo - La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene da sempre la cultura attraverso la valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale e il supporto alla produzione e alla programmazione artistica e creativa. In tale ambito la Fondazione ha promosso il Bando “Art Waves. Per la creatività, dall’idea alla scena” con l’obiettivo di consolidare l’identità creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta ed attrarre realtà culturali innovative, sostenendo la programmazione e la produzione creativa orientata alla ricerca d’avanguardia e all’innovazione dei linguaggi contemporanei, dei media e delle metodologie e favorendo il consolidamento di un ecosistema che unisca ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una strategia pluriennale dei soggetti coinvolti”.