Genova, G7 salute, presentati Twin e Float: gli esoscheletri che cambiano la vita dei pazienti in riabilitazione

di Carlotta Nicoletti

Due tecnologie robotiche per arti inferiori e superiori che favoriscono il recupero motorio

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    Twin è un esoscheletro robotico per gli arti inferiori con applicazioni in medicina e nelle terapie di riabilitazione. Fornisce energia sufficiente per consentire a persone con ridotte o addirittura assenti capacità motorie degli arti inferiori di mantenere la posizione eretta, camminare con l'ausilio di stampelle o deambulatori, alzarsi e sedersi. È stato progettato e costruito da Rehab Technologies IIT - INAIL, il laboratorio congiunto dell'Istituto Italiano di Tecnologia e del Centro Protesi Inail di Budrio.


    Float è un esoscheletro motorizzato per arti superiori, progettato per favorire il recupero motorio e funzionale del complesso articolare della spalla in fase post-chirurgica o a seguito di lesioni post-traumatiche da incidente. Float unisce le caratteristiche vincenti dei dispositivi automatici di nuova generazione, come l'elevata intensità degli esercizi proposti e l'accuratezza nell'acquisizione dei parametri fisici, a un nuovo concetto di riabilitazione basato su un volume di lavoro maggiore rispetto ai dispositivi tradizionali. Realizzato per l'utilizzo in ambito clinico, è stato realizzato da Rehab Technologies IIT - INAIL, il laboratorio congiunto nato dalla collaborazione tra IIT e Centro di Riabilitazione Motoria INAIL di Volterra.

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