Genova, fissata a mercoledì la rimozione dell'ordigno bellico trovato in porto

di Filippo Serio

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Conseguente lo stop alle attività nautiche e alla navigazione in entrata e uscita

Genova, fissata a mercoledì la rimozione dell'ordigno bellico trovato in porto

E' stata rinviata a mercoledì 28 agosto - doveva essere oggi - l'operazione di rimozione del proiettile d'artiglieria pesante risalente alla seconda guerra mondiale ritrovato sul fondale marino vicino all'ingresso del porto di Genova, vicino l'ingreso di levante. Il rinvenimento era avvenuto lunedì pomeriggio durante le operazioni di bonifica per la realizzazione della diga foranea di Genova.

Le operazioni saranno portate avanti dal nucleo Sdai del Comsubin del Varignano. La chiusura del tratto dovrebbe durare alcune ore, conseguentemente ci sarà lo stop alla navigazione sia in entrata sia in uscita, con l'interdizione di tute le attività nautiche e balneari nel raggio di 100 metri dal luogo di ritrovamento.

Il proiettile d'artiglieria era stato trovato a una profondità di oltre 28 metri, è lungo 38 centimetri con un diametro di 85 millimetri. Si tratta di un proiettile di fabbricazione tedesca risalente al 1939.

L'ordigno bellico si trova fuori dal canale portuale. Le attività utili a mettere in sicurezza il proiettile dovrebbero svolgersi in un orario tale da non influire sulle attività in ingresso e uscita da parte delle navi passeggeri.