Genova, donna aggredita a pietrate: il 34enne ha agito "per far tacere le voci che sentivo". Convalidato il fermo

di Edoardo Cozza

Quando la donna ha iniziato a parlare al telefono, Luca Iacobelli si è avventato su di lei con il sasslo per "silenziarla"

È stato convalidato dal Gip il fermo di Luca Iacobelli, il 34enne senza fissa dimora che lunedì scorso ha colpito ripetutamente con una pietra una donna di 60 anni presso i giardini 10 Maggio di Struppa a Genova. L'uomo assistito, dall'avvocato Emily Patrizia Contorto, ha spiegato al giudice di averlo fatto per silenziare le "voci" che lo perseguitano da anni e quando ha sentito la donna parlare "voleva solo farla tacere".

La donna infatti si era seduta su una panchina mentre era al telefono con il marito come ha poi raccontato il figlio. La donna è al momento ricoverata presso l'ospedale Galliera, dopo che inizialmente era stata portata in codice rosso al San Martino, ed è stabile e fuori pericolo.