Genova, diga foranea: domani il giorno dell'aggiudicazione dei lavori

"La nuova diga ha iniziato il suo percorso nel 2018. Siamo nel 2022, è la più importante opera del Pnrr, costa 1,3 miliardi è un progetto approvato e finanziato, penso che la aggiudicheremo il 12 ottobre. Mi sembra un buon lavoro". Così si era espresso il presidente dell'Autorità Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, pochi giorni dopo la nomina della nuova commissione che si esprimerà sulle proposte tecniche presentate dagli operatori economici per la costruzione della nuova diga foranea nel porto di Genova. Nuova perché quella precedente si era sciolta a causa di un possibile conflitto d'interesse di uno degli esperti. 

Da allora i nuovi tre tecnici chiamati a valutare le proposte tecnico-economiche sono a lavoro e da più parti, soprattutto lato porto, era stato indicato il 12 ottobre come data limite per l'aggiudicazione dei lavori. In corsa due realtà imprenditoriali, che avevano ritirato le offerte per l'appalto palesando problematiche legate all'aumento dei costi e a dubbi di tipo geologico:  il consorzio composto da Gavio, Caltagirone, Rcm Costruzione e gli spagnoli di Acciona e il ticket WeBuild-Fincantieri, affiancati da Sidra e Fincosit.