Genova, crack Qui!Group: Codacons fornisce assistenza legale ai danneggiati

Il crack della società di buoni pasto Qui!Group, fondata da Gregorio Fogliani e fallita con un passivo di 600 milioni, ha fatto scattare un'inchiesta della Procura di Genova, conclusa con il rinvio a giudizio di 30 indagati.

In vista del processo, il Codacons lancia un'iniziativa di assistenza legale a tutela di tutti coloro che abbiano patito danni patrimoniali nella vicenda e intendano costituirsi parte civile nel processo. In merito, come ricorda lo stesso Codacons, a suo tempo la Procura ha proceduto al sequestro preventivo su conti, immobili e disponibilità finanziarie degli imputati per 80 milioni di euro su cui ci si potrà rivalere.

Nelle circa 800 pagine della richiesta di rinvio a giudizio, ai trenta indagati sono stati contestati ben 219 reati, tra cui bancarotta fraudolenta, riciclaggio, truffa aggravata, autoriciclaggio e falso in bilancio. Sono circa trenta le società coinvolte, di cui quindici fallite, la maggior parte genovesi. Oltre che per il fondatore di Qui! Group il processo è stato chiesto per amministratori, sindaci e revisori contabili delle trenta società.

Il Codacons, già ammesso come parte civile in proprio quale associazione di consumatori, invita ( https://codacons.it/qui-group-penale/ ) ad aderire privati cittadini, quali titolari di ditte individuali o di piccole società che si siano o meno inserite nella procedura fallimentare.

L'associazione assisterà i soggetti che hanno necessità di tutela legale nella costituzione in giudizio, che dovrà necessariamente avvenire in occasione della prima udienza prevista il 6 ottobre 2023 dinnanzi al Giudice dell’udienza preliminare di Genova, al fine di ottenere il risarcimento del danno subito da parte dei numerosi imputati - se condannati - al termine del processo penale.

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