Genova, continua la caccia ai relitti: rimossi oltre 600 mezzi

di Redazione

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La Polizia Municipale invita i cittadini a segnalare le vetture dimenticate tramite posta elettronica

Genova, continua la caccia ai relitti: rimossi oltre 600 mezzi

A Cornigliano, dopo la rimozione di quattro auto in vico della Spiaggia, ieri sono stati rimossi dalla Polizia Locale anche anche tre furgoni abbandonati in piazza Battelli, segnalati dai cittadini anche sabato scorso e che erano già stati inseriti da tempo nella procedura di rimozione. I furgoni venivano anche usati come giaciglio da senza fissa dimora e destavano particolare allarme nella zona. Nell'area restano due veicoli individuati contestualmente alla rimozione delle prime auto e che non erano ancora stati censiti. Non sono assicurati e ne è stato constatato lo stato di abbandono. Sono stati quindi avviati alla procedura di rimozione.

Dall'inizio dell'anno sono già stati rimossi a Genova oltre 600 relitti. Ne restano circa 200 per cui sono già state avviate le procedure che, a norma di legge nazionale, durano tra i 6 e gli 8 mesi. Il cittadino può segnalare la presenza di veicoli abbandonati presentando un esposto scritto o una email, indicandone con precisione l’ubicazione e possibilmente allegando fotografie del veicolo. La segnalazione dovrà essere inviata al Comune di Genova - Comando Polizia Municipale, via di Francia 1, 16149 GENOVA oppure all’indirizzo di posta elettronica pmsegnalazionerelitti@comune.genova.it Nel caso in cui i veicoli abbandonati si trovino su area privata, la segnalazione può essere inviata al Comune di Genova - Direzione Ambiente - U.O.C. Suolo - Ufficio Rifiuti, via di Francia 1, 16149 GENOVA oppure all’indirizzo di posta elettronica ambiente@comune.genova.it.

La procedura della rimozione stabilita dalla legge nazionale è piuttosto lunga. Il veicolo segnalato dai cittadini o dagli stessi agenti del territorio viene preso in carico dal distretto territoriale di competenza. La prima operazione è quella dell'individuazione dello stato di relitto. Per prima cosa si verifica se il veicolo sia mancante di parti essenziali come sedili, ruote, parti meccaniche, targhe. Solo in tal caso è possibile considerarlo un relitto (il fatto che l'auto sia ferma da molto tempo e magari sporca e polverosa - ma integra e assicurata - non è sufficiente). In quel caso viene emessa un'ordinanza che ingiunge al proprietario di portarlo via dal luogo entro 15 giorni. Se il veicolo non è assicurato, parte la notifica (che avviene entro 90 giorni). Il proprietario ha 30 giorni di tempo dalla ricezione per presentare l'assicurazione alla polizia locale. Se i documenti assicurativi non vengono portati in tempo scattano il verbale assicurativo e la sanzione per la mancata presentazione dei documenti. Viene quindi inviata l'ingiunzione a rimuoverlo. Non di rado i veicoli abbandonati sono di persone irreperibili, in carcere, all'estero o decedute. In quest'ultimo caso si risale fino al sesto grado di parentela. Esaurita la procedura, il Comune procede a proprio carico, per poi rivalersi sul proprietario o sui suoi eredi.I veicoli che risultano contenenti spazzatura, prima della rimozione vanno bonificati da Amiu.Il costo della rimozione e dello smaltimento del veicolo vanno dagli 80 euro per moto e scooter ai 140 per una piccola auto, ai 180 per un'auto giù grande, ai 250 per i furgoni.