Genova: carcere Marassi, detenuto distrugge cella e lancia pezzi del bagno contro agente di custodia

Nuovo episodio allarmante all'interno del carcere di Marassi a Genova. Un detenuto straniero di 26 anni, che sta scontando una condanna per traffico di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, ha distrutto il bagno della cella e lanciato i pezzi contro l'agente di custodia di turno. E' accaduto al piano terra della 6a sezione.

La situazione, a Marassi come nel resto del sistema penitenziario italiano, è preoccupante: il numero dei reclusi è superiore alla capacità del sistema, quello dei componenti del corpo di polizia penitenziaria secondo i sindacalisti di settore è carente.

In merito Fabio Pagani, segretario regionale della Uil PA Polizia Penitenziaria, segnala l'istituzione a Marassi, con decreto del 12 luglio scorso, della sezione per detenuti violenti ex art. 32 regolamento esecutivo: saranno 5 le celle singole per i detenuti considerati pericolosi in quanto autori di "fatti gravemente pregiudizievoli dell’ordine e della sicurezza dell’Istituto , di violenze in danni ad altri detenuti o nei confronti della Polizia penitenziaria , tentata o consumata evasione, con un regime di vigilanza intensificato".