Genova, capotreno ferito alla stazione di Brignole: fermato l'aggressore

di E.L.M

1 min, 14 sec

Multato per ubriachezza un uomo di 39 anni: aveva colpito il capotreno "per errore", come è stato accertato dalla stessa Polfer, durante un litigio con un’altra persona

Genova, capotreno ferito alla stazione di Brignole: fermato l'aggressore
Capotreno ferito durante un litigio a Brignole
Un capotreno di 55 anni è rimasto ferito alla stazione di Genova Brignole dopo essere stato colpito al volto con una bottiglia. L’incidente è avvenuto ieri sera e, come accertato dalla Polizia Ferroviaria, non si è trattato di un’aggressione volontaria. L’autore del gesto, un uomo di 39 anni di origini romene, stava litigando con un’altra persona e ha scagliato la bottiglia nel tentativo di colpirla, centrando invece accidentalmente il dipendente di Trenitalia.
 
Ferite riportate
•Trauma facciale e danni dentali - Il capotreno è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Martino con ferite al collo, un trauma facciale e la perdita di tre denti. Le sue condizioni, pur serie, sono state giudicate guaribili in 15 giorni.
 
L’autore del gesto
•Ubriachezza manifesta - L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato, identificato e multato per ubriachezza.
•Braccialetto elettronico - Si tratta di una persona senza fissa dimora, sottoposta al divieto di avvicinamento e monitorata tramite un braccialetto elettronico, che ha perso durante l’incidente. È stato lui stesso a contattare la polizia per segnalare lo smarrimento del dispositivo.
 
Conseguenze legali
•Querela in arrivo - Per il momento, nei confronti dell’uomo è stata emessa solo una sanzione amministrativa. Tuttavia, si prevede che il capotreno presenterà querela nei prossimi giorni, con una probabile denuncia a seguire.

 

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