Genova, Bucci: "Troppe frottole in giro, prima o poi qualcuno replicherà"

di Edoardo Cozza

Il sindaco uscente, ricandidato per l'area di centrodestra, parla della campagna elettorale: "È disonestà intellettuale dire cose non vere"

A due mesi dalle elezioni amministrative di Genova, calendarizzate per il 12 giugno con eventuale ballottaggio il 26 dello stesso mese, il sindaco Marco Bucci, ricandidato per la coalizione di centrodestra, si toglie qualche sassolino dalla scarpa dal convegno sui temi della transizione energetica organizzato da Regione Liguria al Palazzo della Borsa: "È una campagna elettorale che vedo benissimo, ma ci sono troppe frottole, anche pesanti, in giro: prima o poi qualcuno risponderà. Sono davvero tante e non ce n'è una che mi infastidisce di più: è una questione di disonestà intellettuale, dire cose non vere è qualcosa di veramente brutto. Ma verrà tutto fuori prima o poi". 

C'è Dello Strologo dietro? "Io non dico nulla, ora devo andare a lavorare".

Poi il sindaco ha parlato del tema del convegno. "Il problema della guerra in Ucraina non ci deve far tornare indietro nel percorso che si sta facendo verso l'ecosostenibilità, non è così che si risolve il problema".

"In questa situazione dobbiamo trovare nuove fonti energetiche da sviluppare - ha detto - sappiamo che questo porterà anche a posti di lavoro e per questo bisogna andare in questa direzione. Genova sta facendo molto, abbiamo il progetto di avere tutto il trasporto pubblico decarbonizzato entro il 2025, così come sarà green anche il porto. Infine abbiamo il progetto dello skymetro che oltre a essere un trasporto pubblico decarbonizzato produrrà anche energia dai pannelli solari, e questo è un modello pilota di ciò che si dovrà fare in futuro".