Genova, autostrade per Milano e Piemonte deserte: gli italiani hanno capito?
di Michele Varì
Dopo l'imbarazzante tutto esaurito sulle spiagge: forse è l'effetto dell'ordinanza della Regione Liguria
Dopo le pericolose o quantomeno incoscienti resse in spiaggia sulle Riviere e le file a prendere il gelato nel borgo di Boccadasse ecco il più rassicurante deserto delle autostrade che collegano la Liguria a Piemonte e Lombardia.
Questa sera i poliziotti della polizia stradale della centrale operativa di Genova Sampierdarena hanno confermato che le carreggiate della A7 verso Milano e quelle della A26 verso Alessandria e il Piemonte sono quasi deserte, in entrambi i sensi. "Non era mai successo di domenica sera" rimarcano gli agenti.
Uno scenario registrato dopo le 21 e rimasto immutato anche dopo la mezzanotte, dunque consolidato. "Così poche macchine di domenica sera su quelle due autostrade non si erano mai viste", aggiungono ancora dalla centrale operativa della Polstrada.
Potrebbe essere il primo effetto dell'ordinanza del governatore della Liguria Giovanno Toti che entra in vigore alle 14 di oggi lunedì 9 marzo e vieta l'arrivo nella regione ai foresti delle regioni e delle province delle zone rosse imponendo agli stessi (e agli albergatori) di denunciare la loro presenza sul territorio ligure.
Nell'immagine un frame delle telecamere del Passo del Turchino della A26 dopo la mezzanotte
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