Genova, arriva per la prima volta in Italia lo spettacolo Karma di Xavi Moratò: due anime si ritrovano insieme in attesa di una nuova reincarnazione

di Redazione

Prima nazionale dal 5 – 17 marzo al Teatro Nazionale

Arriva uno spettacolo unico che non era mai approdato in Italia, si tratta di Karma un format spagnolo. Dopo diverse esistenze trascorse in varie epoche e luoghi, due anime si ritrovano insieme in attesa di una nuova reincarnazione, e capiscono di avere un karma da risolvere tra di loro. Prende il via da questo incontro apparentemente casuale Karma, commedia di Xavi Moratò, pluripremiato drammaturgo della nuova scena catalana, in prima nazionale a Genova alla Sala Mercato dal 5 al 17 marzo con la regia di Alessandro Maggi.

Gaia Aprea, attrice tra le più apprezzate del teatro italiano, e Andrea Bosca, che spazia tra cinema, teatro e tv, sono gli interpreti dello spettacolo, che per il Teatro Nazionale di Genova segna una nuova partnership produttiva sul territorio ligure con il Teatro Civico di La Spezia (dove lo spettacolo è in programma dal 20 al 21 marzo), oltre che con Stefano Francioni Produzioni e il Teatro Stabile di Abruzzo (Karma sarà anche a L’Aquila il 4 e 5 aprile).

In uno spazio non definito ma non troppo diverso dalla nostra realtà, evocato dalla scena di Lorenzo Russo Rainaldi e dalle luci di Marco Palmieri, una Lei e un Lui, tablet alla mano, fanno i conti con i punti karma che hanno accumulato (o dissipato) per potere tornare sulla terra con una nuova vita soddisfacente. In teoria non dovrebbero ricordarsi niente delle precedenti esistenze, né avere accesso ai file con le relative informazioni, ma mentre attendono che “si apra la posizione giusta”, tra battibecchi, sotterfugi e inaspettate rivelazioni scoprono che ogni volta che si reincarnano si incontrano e che per uno dei due non finisce bene. Ma cosa li lega effettivamente? E cosa li attende alla prossima reincarnazione?

«Drammatico, comico, profondo, ironico e sarcastico, il filo che unisce i due personaggi della pièce è come la vita stessa: un pianoforte di colori dalle più diverse sfumature» riflette il direttore del Teatro Civico di La Spezia Alessandro Maggi, che ha curato anche la traduzione del testo e che già nel 2022 con “Selezione naturale” ha fatto conoscere in Italia la graffiante comicità di Moratò. «Attraverso la storia di queste due anime, in cui ciascuno può riconoscersi, Karma ci parla di temi specifici della società di oggi, come l’ambizione, la meritocrazia, la discriminazione di genere, e sopra tutto di amore. Ci pone delle domande, ma ci fa capire anche la forza di un rapporto».