Genoa, punte a secco ma Vieira ora ha l’imbarazzo della scelta
di Giovanni Porcella
Il Genoa va in gol praticamente solo con le sue torri, De Winter si è ripetuto, ma ora tocca ai bomber
La sconfitta dei rossoblù a Firenze grida vendetta. Se nel primo tempo Leali e compagni hanno deluso, nella ripresa il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Contro la Fiorentina si è visto un Grifone a doppia faccia: distratto nelle due reti subite e sprecone in area avversaria, su tutti l’errore madornale di Cornet che ha sparato in curva un pallone che bisognava solo spingere in rete. Il problema è li. Il Genoa va in gol praticamente solo con le sue torri, De Winter si è ripetuto, ma ora tocca ai bomber.
Vieira ha l’imbarazzo della scelta per chiudere il casting offensivo. Visto che Balotelli da tempo è fuori gioco, ci sono le candidature di Vitinha, Ekuban, Messias (tutti e tre messi in campo nella ripresa) più Cornet, Pinamonti (generoso ma spesso senza rifornimenti) e pure Ekhator. Serve una svolta d’attacco e col Torino Vieira potrà ragionare sulle scelte iniziali. A Cornet serve un po’ di lavoro prima di partire titolare, ma di positivo c’è che l’infermeria si sta svuotando nel reparto offensivo.
Pinamonti con i suoi 6 gol è il capocannoniere della squadra seguito da De Winter a quota 3. Logico sperare una svolta dalle punte. E’ necessaria una soluzione per risolvere il problema del gol.
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