Genoa, Prandelli riparte dalla solidità difensiva

Cinque risultati utili consecutivi, 7 gol segnati e 4 subiti. I numeri della squadra rossoblu nell'ultimo mese sono estremamente positivi. L'ultima volta che il Genoa centrò un filotto di cinque match senza sconfitte era il 2015, anno in cui il grifone raggiunse la qualificazione in Europa League. Nella sfida con il Chievo la squadra di Prandelli è andata incontro a un involuzione dal punto di vista del gioco e della costruzione di azioni offensive, ma il punto ottenuto in trasferta è comunque fondamentale per la classifica. Nelle ultime tre stagioni il Genoa era sempre uscito sconfitto almeno una volta con il fanalino di coda del campionato, in ordine Carpi, Pescara e Benevento.

La solidità difensiva riacquisita è uno degli elementi fondamentali del nuovo Genoa di Prandelli. Anche i numeri danno ragione al tecnico. Prima dell'arrivo del nuovo allenatore il Genoa aveva subito 29 gol in 14 partite, una media di oltre due reti ogni match. Nelle undici giornate della gestione Prandelli la media si è dimezzata: 1,09 reti a partita.

La sfida di Verona ha sancito anche il primo “clean sheet” in trasferta della stagione: era dall'aprile 2018 che il grifone non manteneva la porta inviolata lontano dal Ferraris. È un Genoa dunque più equilibrato e concreto. Forse il gioco spumeggiante dovrà ancora attendere, ma i risultati danno pienamente ragione al tecnico Cesare Prandelli che ha riportato ordine e tranquillità alla squadra rossoblu.