Genoa, Prandelli: "Contro l'Inter mi aspetto una reazione da parte della squadra"

di Redazione

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Il tecnico: "Il litigio di Udine? Un confronto sereno può aiutare a crescere"

Genoa, Prandelli: "Contro l'Inter mi aspetto una reazione da parte della squadra"
Nemmeno il tempo di metabolizzare la sconfitta della Dacia Arena (meglio così, forse...), che il Genoa è già chiamato a tornare in campo per la sfida infrasettimanale contro l'Inter, in programma mercoledì sera al Ferraris. Prima di tutto, però, Prandelli ha voluto chiudere il discorso legato al litigio avvenuto nell'intervallo di Udinese-Genoa: "Arrivato ieri al campo ho avuto una sorpresa positiva dai giocatori - ha esordito il tecnico - Consapevoli di quello che è successo nell'intervallo, si sono scusati e hanno capito di aver sbagliato e per me l'argomento è chiuso perché come dico sempre nei momenti particolari deve uscire l'interesse della squadra e non quello personale. Quei pochi minuti nell'intervallo sono importanti e le energie devono essere solo verso quell'obiettivo. Le discussioni per far crescere il gruppo vanno fatte in settimana. Chiuso quindi l'argomento con una multa che devolveremo al Gaslini con cui abbiamo un rapporto straordinario. Adesso voglio solo rivedere in campo la squadra concentrata dal primo all'ultimo minuto per l'obiettivo che ci siamo posti". E' poi stato il momento di tuffarsi nel pre-partita di Genoa-Inter. "Partita che vede due squadre con obiettivi differenti - ha commentato - I valori sono diversi ma nel calcio come dico sempre se la squadra entra in campo con le idee, la determinazione e la voglia di arrivare prima sul pallone, di mettere in difficoltà gli avversari, allora le partite sono aperte. Io sono convinto di vedere una squadra completamente diversa rispetto a quella di Udine sotto tutti i punti di vista. Saremo in campo, avremo il nostro pubblico che ci aiuta e proveremo a mettere in difficoltà una grande squadra, che arriverà qua arrabbiata. Sarà una partita molto complicata ma non ci dovrà mancare la voglia di restare sempre in partita. A Udine dopo 4' quello che avevamo preparato si è ribaltato e noi abbiamo problemi quando gli avversari si chiudono. Dovremo essere molto compatti, ordinati e aggressivi ad attaccare la linea difensiva, rischiando magari anche qualche contropiede". E proprio per questa difficoltà contro avversari chiusi, l'Inter potrebbe essere un avversario giusto. "Chiaro che contro squadre con tasso tecnico importante, che cercano sempre di creare azioni, per noi può essere un riferimento importante ma dovremo essere noi a metterle in difficoltà. Dipende tutto da noi e dal nostro modo di affrontarla. Il possibile ritorno di Icardi? Icardi è un giocatore che ha dimostrato di saper avere grande capacità realizzativa e di essere un riferimento molto pericoloso e quindi dovremo stare molto più attenti". Al Genoa mancherà Criscito, squalificato. "Mimmo sta facendo una stagione importante sia dal punto di vista mentale e caratteriale sia anche dal punto di vista tecnico ma credo che Pezzella possa fare una buona gara. Si sta allenando bene e ho fiducia in lui. Criscito mancherà ma Pezzella deve pensare a cosa può fare lui, con caratteristiche diverse". Dopo lo scivolone di Udine, il tecnico si aspetta una risposta dalla sua squadra. "Ci sarà al 100% una reazione - ha detto chiaro - Noi abbiamo certe caratteristiche, nate all'inizio della stagione quando c'era un determinato giocatore che in area avversaria aveva un'altissima percentuale realizzativa. Cambiando, ci sono delle difficoltà ma la difficoltà maggiore è nella precisione dell'ultimo passaggio". La risposta dopo le difficoltà a volte dà la spinta decisiva. "Le dinamiche di un gruppo sono un po' come quella  in una famiglia - ha spiegato - Quando c'è un conflitto, l'importante è che ci sia anche un confronto poi, sennò questo lascia una frattura. C'è stato però un confronto franco, chiaro e preciso. Quando c'è questo, i conflitti li puoi dimenticare velocemente". Sulla possibile formazione, poi, Prandelli non ha voluto dire molto. "Sanabria è arrivato venerdì, ieri ha fatto un buon allenamento ed è disponibile per domani. La formazione però la saprete all'ultimo momento. Favilli? Verrà con noi in panchina. Può essere un premio ma anche un messaggio per lui. Tornerà poi a giocare un paio di partite con la Primavera ma sa che deve migliorare ancora". Contro l'Udinese è arrivata la mossa inedita di Sturaro sulla trequarti. "Secondo me poteva essere una buona idea visto che in queste due settimane mancavano molti giocatori e abbiamo provato alcune cose. Poi è chiaro che dopo 5' è saltato tutto e tutto è diventato più complicato ma è un'idea che potrebbe anche ripetersi in futuro".