Genoa, pari di cuore a Bologna: sugli scudi c'è Sirigu

di Edoardo Cozza

1 min, 33 sec

La squadra di Ballardini va due volte sotto e per due volte recupera, ma il portiere è decisivo all'ultimo respiro

Genoa, pari di cuore a Bologna: sugli scudi c'è Sirigu

Una partita scialba nel primo tempo, folle nella ripresa: alla fine tra Bologna e Genoa finisce 2-2 con un susseguirsi di emozioni concentrate tutte nella ripresa. 

Inizio sprint del Genoa, che mette subito in difficoltà la difesa bolognese, ma Kallon spreca. La risposta emiliana è affidata ad Arnautovic: conclusione che incoccia sulle gambe di un avversario e termina fuori. Seguono un tentativo flebile di Cambiaso e un'incornata imprecisa di Dominguez: troppo poco per far male ai portieri avversari. Al 37' errore in disimpegno del Genoa: Svanberg ne approfitta e calcia, Sirigu para, ma c'era un fallo al limite su Soriano. Punizione da posizione insidiosa, ma Arnautovic calcia alto e non la scritta. Nel finale di tempo un tiro di Orsolini, debole, e una mischia in area genoana non cambiano l'andamento della gara: prima frazione tendenzialmente noiosa, lo 0-0 ne è specchio fedele.

Nella ripresa accade l'esatto opposto: al 49' il Bologna trova il vantaggio con una staffilata di Hickey dal limite, sei minuti dopo Destro regala al Genoa la parità con un colpo di testa su servizio di Criscito. Salgono in cattedra i portieri: Skorupski è super su Destro al 62', Sirigu attento ancora su Hickey e poi strepitoso al 77' sull'incornata di De Silvestri. Può succedere di tutto ed effettivamente accade: prima Vanheusden, entrato da poco, strattona Sansone a due passi dalla linea di porta: rigore che Arnautovic trasforma a una manciata dal 90'. Il Genoa non demorde e Kallon guadagna un rigore anche per i liguri: Bonifazi lo spinge, l'arbitro punisce il fallo e Criscito dal dischetto fa 2-2. Mihajlovic viene espulso per proteste, il Bologna ci prova con le ultime energie, ma Sirigu è fantastico nel negare il nuovo gol del vantaggio a Soriano, che da due passi si vede negare la gioia della rete dopo una traversa di Skov Olsen.