Genoa, i detenuti del carcere Marassi portano in scena 'Delirio di una notte d'estate'

di Tiziana Cairati

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Lo spettacolo, ispirato a 'Sogno di una notte di mezza estate' di Shakespeare e rivisitato dal regista Baldacci, sarà dal 19 aprile al Teatro Ivo Chiesa

Genoa, i detenuti del carcere Marassi portano in scena 'Delirio di una notte d'estate'

Mito, fiaba, follia, illusione e magia senza soluzione di continuità: c’è tutto questo e molto di più
in 'Sogno di una notte di mezza estate' che Shakespeare scrisse attingendo dal patrimonio folkloristico dell’Inghilterra e dalla sua sterminata fantasia. 

Scegliendo di affrontare il testo del poeta, la Compagnia Teatrale Scatenati, formata dagli attori detenuti nella Casa Circondariale di Genova Marassi, è partita da una domanda: se Shakespeare fosse vivo ai nostri giorni, come immaginerebbe questa commedia fantastica?

Nella chiave interpretativa contemporanea scelta dal regista Sandro Baldacci dal titolo 'Delirio di una notte d'estate', il bosco incantato diventa la periferia di una metropoli, gli spiriti e i folletti mutano in altre creature della notte che non dispensano filtri d’amore ma sostanze molto pericolose. Un delirio frequentato da personaggi poco raccomandabili come boss della malavita, trafficanti e borseggiatori. 

Dell’originale resta la magica giocosità che permetterà ad un manipolo di attori dilettanti di dar vita ad uno spettacolo. "Nonostante tutto – afferma il regista Baldacci – il lieto fine si realizza, quasi a significare che, in qualunque contesto e a dispetto di qualunque infausto pronostico, l’amore, la fantasia e il teatro sono sempre in grado di trasformare il peggiore dei 'deliri' nel più bello dei 'sogni'".