Genova, due uomini torchiati in Procura per l'omicidio del giovane Mahmoud Sayed
di Redazione
Il corpo orrendamente mutilato era stato ritrovato al largo di Santa Margherita Ligure lunedì scorso
Due uomini sono rimasti alcune ore sotto interrogatorio in Procura a Genova per l'omicidio di Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla, il diciannovenne di nazionalità egiziana ucciso con tre colpi inferti con un coltello a punta e gettato in mare, verosimilmente fra la sera di domenica e la mattina di lunedì. Il cadavere, orrendamente mutilato, era stato trovato al largo di San Margherita nel tardo pomeriggio di lunedì.
La testa non è stata ancora ritrovata mentre le mani del giovane sono state rinvenute su due spiagge a Chiavari a circa 300 metri l'una dall'altra.
Gli uomini indagati sono stati portati in Procura dai carabinieri del reparto operativo e del nucleo investigativo e hanno risposto alle domande del sostituto procuratore Daniela Pischetola alla presenza dei loro avvocati. Sull'operazione vige il massimo riserbo, ma si tratterebbe di due connazionali di Mahmoud, uno dei quali il suo datore di lavoro.
Gli inquirenti cercano di capire il movente del terribile omicidio e le circostanze in cui è maturato. I due uomini non avrebbero confessato il coinvolgimento nell'efferata esecuzione.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Pietra Ligure: via alle festività con Confuoco, premio al cittadino dell'anno e Benvenuti in Liguria
21/12/2025
di Gilberto Volpara
Sanremo, casinò: jackpot da 80mila euro all’Hold’em poker
21/12/2025
di Redazione
La Spezia: cambia sesso a 13 anni, via libera del tribunale, "Percorso consapevole e tutelato"
21/12/2025
di Redazione
