Genoa, Ballardini: "Rammarico per le occasioni finali? Io valuto la prestazione"

di Marco Innocenti

"Scamacca? Deve imparare il mestiere dei movimenti. Biraschi? Ha una responsabilità: fare così da qui in avanti"

Il Genoa esce dal Ferraris con in tasca un altro punto prezioso, frutto del pari conquistato contro l'Udinese. Le due clamorose occasioni capitate proprio in pieno recupero, però, potrebbero far pensare a qualche rammarico per quello che poteva essere non è stato. A fugare ogni dubbio, però, ci pensa Davide Ballardini: "Siamo soddisfatti della prestazione - ha detto il tecnico a fine partita ai microfoni di Dazn - Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra importante per qualità e forza e questo è sempre un grande merito".

"L'Udinese, quando difende, sta con tutti i suoi giocatori raccolti in dieci metri di campo. E' difficile trovare spazi. Hanno concesso poco o nulla a squadre del calibro di Milan e Inter. In questo momento è paragonabile alle squadre più forti del campionato. Rammarico? A un minuto dalla fine abbiamo avuto un'occasione importante ma io valuto la prestazione della squadra. Ci sono momenti in cui le cose vanno bene e allora vinci anche partite che magari non dovresti vincere e viceversa".

E sulle scelte di formazione: "Shomurodov e Pandev hanno fatto quello che mi aspettavo - ha commentato Ballardini - L'idea nostra era quella di non dare riferimenti ai loro difensori che sono alti 1,90 perché volevamo attaccare gli spazi. E ci siamo riusciti. Biraschi, se sta bene, è questo. Lui però ha il dovere di essere questo giocatore, altrimenti non va bene. Ha una responsabilità: fare così da qui in avanti. Strootman è un giocatore di spessore e classe, umile e intelligente. Siamo felici di averlo con noi perché fa davvero tutto. E lo fa bene e con serietà. Scamacca? Con le qualità che ha, deve imparare il mestiere nei movimenti. Non possiamo permetterci di avere in campo Scamacca, un altro attaccante e un trequartista. Dobbiamo trovare equilibri. L'Udinese, ad esempio, gioca con un attaccante e tutti centrocampisti".