Genoa, Ballardini: "Meritavamo di più ma dobbiamo essere più sfacciati"

di Marco Innocenti

"Ora però pensiamo al Bologna, perché da qui alla fine non ci risparmieremo mai"

Non è stato forse il compleanno che sognava, Davide Ballardini, che proprio oggi spegne 57 candeline (auguri, a proposito!). Non sono arrivati i tre punti nella sfida col Sassuolo ma di sicuro la prestazione offerta dalla sua squadra ha reso meno amara questa sconfitta. "Mi hanno regalato una squadra - ha detto nel post partita il tecnico del Grifone - un gruppo che non si arrende e che ha cercato di giocarsela contro un Sassuolo altamente competitivo. Abbiamo avuto diverse occasioni, abbiamo sofferto e lottato. Possiamo però essere più bravi e sfacciati, più aggressivi e bravi con la palla ma le premesse ci sono. Siamo compatti e uniti. La prestazione c'è stata e forse non meritavamo di perdere. Abbiamo fatto la partita e quindi ci teniamo la prestazione che ci dà buone sensazioni. Il Sassuolo ha talenti puri e basta guardare la classifica per capirlo". 

Pochi giorni per allenarsi e sabato si tornerà in campo, al Ferraris, contro il Bologna. "Si guarda subito alla partita di sabato. Non c'è tanto recupero e mi aspetto un'altra gara difficile. Ma non ci sono partite in cui puoi pensare di risparmiarti e noi non lo faremo mai, da qui alla fine. Ma io penso che proprio con queste prestazioni si capisca la fame che hanno i giocatori del Genoa". 

Le ultime parole di Ballardini sono poi per Eldor Shomurodov: "Meno male che ancora non capisce l'italiano - scherza il tecnico - Ha fatto una prestazione di grande qualità ma stiamo zitti". Come a dire, così non si monta la testa! Anche da questi particolari, si capisce che in casa Grifone il clima è cambiato rispetto solo a poche settimane fa.