Genoa, assemblea degli azionisti al "Ferraris": passivo di 61.7 milioni per il 2022, ripianato dai 777

di Filippo Serio

Nell'ordine del giorno si legge "esercizio dell'azione di responsabilità ex art 2393 c.c. nei confronti dei precedenti membri dell'organo rappresentativo"

All'ordine del giorno dell'odierna assemblea dei soci azionisti 22/23 del Genoa che si è tenuta allo stadio Luigi Ferraris, emerge il dato sul bilancio societario al 31/12/2022, in cui si registra una perdita di 61.7 milioni (in aumento rispetto a quello del 2021, con 42.7 milioni) con un patrimonio netto a 5 milioni (al 31 dicembre del 2021 ammontava a 4.7). Nella relazione si legge anche come l'azionista di maggioranza, il fondo 777 Partners, abbia ripianato con un versamento di 62.4 milioni portando l'apporto complessivo del socio, dalla data di acquisizione del club rossoblù, a circa 89.5 milioni. Nei primi mesi del 2023 ne sono stati aggiunti altri 16.

L’appuntamento è stata anche l’occasione per il Fondo 777 di procedere con «l’esercizio – si legge nell’ordine del giorno – dell’azione di responsabilità ex art 2393 c.c. nei confronti dei precedenti membri dell’organo rappresentativo». In sostanza l’azionista di maggioranza del club è pronto ad avviare una azione di responsabilità nei confronti dell’ex presidente Preziosil’amministratore delegato Alessandro Zarbano. Un punto che è stato approvato dopo la votazion,e con una sola astensione rimasta anonima.

Un bilancio che presenta una perdita stratificata, con ammortamenti per circa 19 milioni, che seppur sospesi per alcuni asset si è tenuti a prendere nel caso in cui un calciatore venga ceduto. Il bilancio risente di aspetti negativi e positivi: sono circa 15 milioni i costi lasciati indietro dalle gestioni precedenti, legati in larga parte ad agenti e procuratori. Un dato che risulta compatibile con il pagato, ovvero 14 milioni di euro, relativi in gran parte ad esercizi precedenti al 2022.

C'è un dato paradossale: nel secondo semestre del 2022 - in cui si è verificata la retrocessione in Serie B - il risultato economico è stato migliore rispetto al primo semestre. Un dato dovuto con tutta probabilità ad un'attenta gestione del mercato - su tutte le operazioni la plusvalenze riguardo la cessione di Andrea Cambiaso alla Juventus -  ma anche la riduzione di staff, non solo di giocatori della rosa. 

Aspetto non indifferente quello sul patrimonio netto: si passa dai 4.7 milioni del 2021 ai 5.4 milioni del 2022, nonostante una perdita consistente. Quedto poiché l'azionista di maggioranza ha effettuato un versamento di 62.4 milioni che si sommano agli oltre 27 milioni erogati il 31 dicembre del 2021. E per quanto riguarda il 2023 si è già registrato un aumento di capitale di 16 milioni, riferito ai primi tre mesi dell'anno. Si arriva così ad un totale di circa 105 milioni versati dal socio di maggioranza