Fondo Transizione Industriale, 400 milioni per le imprese italiane verso la sostenibilità
di Sagal
Incentivi progetti di efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale, disponibile dal 5 febbraio all’8 aprile
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy lancia il Fondo Transizione Industriale: 400 milioni di euro per sostenere le imprese italiane impegnate nella transizione ecologica. Il bando, aperto dal 5 febbraio, mira a finanziare progetti di efficientamento energetico e utilizzo di risorse rinnovabili, riservando particolare attenzione ai settori estrattivo e manifatturiero.
Bando - Con il Fondo Transizione Industriale, il governo intende promuovere un adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche europee per la lotta ai cambiamenti climatici. Le imprese costituite e iscritte al Registro delle Imprese, con priorità per i settori estrattivo e manifatturiero (classificazione Ateco 2007, sezioni B e C), potranno candidarsi presentando progetti di investimento tra 3 e 20 milioni di euro.
Spese ammissibili - I progetti dovranno riguardare interventi per migliorare l’efficienza energetica, installare impianti per l’autoproduzione di energia rinnovabile o adottare soluzioni innovative per il riciclo e il riuso di materie prime. Tra le spese ammissibili: suolo aziendale (fino al 10% dell’investimento), opere murarie (entro il 40% se funzionali agli obiettivi ambientali), impianti e attrezzature nuove, nonché software, brevetti e formazione del personale.
Incentivi - Le agevolazioni, erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, copriranno percentuali variabili a seconda dell’intervento. Per esempio, fino al 30% per l’efficienza energetica, con maggiorazioni per piccole e medie imprese o per investimenti in zone svantaggiate. Sono previsti contributi del 45% per impianti di energia rinnovabile e del 40% per l’uso efficiente delle risorse. Una quota del 50% delle risorse annuali sarà riservata alle imprese energivore.
Scadenze - Le candidature possono essere presentate sul portale di Invitalia dalle ore 12:00 del 5 febbraio fino alla stessa ora dell’8 aprile. I progetti dovranno essere completati entro 36 mesi dall’approvazione, con una possibile proroga di 12 mesi.
Europa - Questo bando si inserisce nel più ampio quadro delle politiche europee per la transizione ecologica, che mirano a ridurre le emissioni e promuovere l’uso di energie rinnovabili. La recente approvazione di un regime di aiuti di Stato da 10 miliardi di euro è un ulteriore tassello per favorire lo sviluppo sostenibile in Italia e in Europa.
Opportunità e sfide - La transizione ecologica offre grandi opportunità: creazione di posti di lavoro, riduzione della dipendenza energetica e miglioramento della salute pubblica grazie a minori emissioni. Tuttavia, persistono sfide significative, come i costi iniziali delle tecnologie verdi e le disparità tra i Paesi membri. Il Fondo Transizione Industriale rappresenta dunque uno strumento chiave per accompagnare le imprese italiane in questo processo, con l’obiettivo di costruire un futuro più sostenibile e competitivo.
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