Fondazione Carige, il nuovo piano strategico punta su progetti mirati, sostenibilità e inclusività per il quadriennio 2025-2028

di Matteo Cantile

Erogazioni concentrate, attenzione al territorio e nuovi settori di intervento tra i pilastri del documento presentato dal presidente Lorenzo Cuocolo

La Fondazione Carige ha presentato il nuovo documento programmatico pluriennale per il periodo 2025-2028. Durante la conferenza stampa, il presidente Lorenzo Cuocolo ha illustrato le linee strategiche adottate dai nuovi organi di governo della fondazione, con particolare attenzione alla concentrazione delle erogazioni su progetti riconoscibili, al sostegno alle fasce più deboli e alla promozione della sostenibilità ambientale e sociale.

Erogazioni mirate – La fondazione abbandona il modello delle erogazioni frazionate, concentrandosi su progetti flagship annuali, realizzati in collaborazione con realtà pubbliche e private. L’obiettivo è ottimizzare l’impatto delle risorse e garantire risultati misurabili.

Aumento delle risorse – La capacità erogativa stimata per il quadriennio 2025-2028 ammonta a 3,5 milioni di euro all’anno, a cui si aggiungono erogazioni straordinarie e l’utilizzo di immobili per progetti specifici.

Attenzione al territorio – Il documento programmatico pone particolare enfasi sull’equità territoriale, evitando che le risorse si concentrino esclusivamente nei capoluoghi. Per sottolineare questa attenzione, almeno due riunioni annuali del consiglio si terranno nella provincia di Imperia.

Nuovi settori di intervento – Accanto a cultura, istruzione e ricerca, la fondazione include per la prima volta lo sport come settore di intervento, riconoscendone il valore per la tutela della gioventù, la coesione sociale e la prevenzione sanitaria. Particolare attenzione sarà dedicata a bambini bisognosi di cure, anziani, persone senza fissa dimora e donne vittime di violenza.

Sostenibilità – I progetti sostenuti saranno valutati secondo gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con un focus su sostenibilità ambientale e sociale. “La sostenibilità è un pilastro essenziale per il futuro della fondazione”, ha sottolineato Cuocolo.

Riorganizzazione interna – La fondazione sta implementando una profonda riorganizzazione degli uffici con nuove professionalità per affrontare le sfide future. Anche la sede di Palazzo Doria Carcassi sarà rinnovata, aumentando gli spazi operativi e aprendo il prestigioso edificio quattrocentesco ad eventi artistici e culturali.

Evento natalizio – Questa sera, presso Palazzo Doria Carcassi, si terrà lo scambio di auguri natalizi con circa 200 invitati tra rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’impresa e del terzo settore. In occasione dell’evento sarà presentato il nuovo allestimento del presepe di Antonio Tamburro, curato dall’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.