Fincantieri, firmato il nuovo contratto integrativo con i sindacati: ecco cosa prevede

di Redazione

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Durerà quattro anni e sarà applicato a oltre 8.500 persone. C'è anche un premio di risultato aumentato fino a 720 persone

Fincantieri, firmato il nuovo contratto integrativo con i sindacati: ecco cosa prevede

In data 27 ottobre 2022 è stato sottoscritto, presso l’Unione Industriali di Roma con FIM, FIOM e UILM Nazionali, l’Esecutivo e il Coordinamento, il nuovo Contratto Integrativo Aziendale, che avrà una durata di 4 anni (dal 1.01.2023 al 31.12.2026) e sarà applicato a oltre 8.500 persone.

Il nuovo accordo è fortemente caratterizzato da relazioni industriali sempre più partecipative ed orientate ad un sempre maggiore coinvolgimento dei dipendenti nella vita aziendale.

Al riguardo, oltre a rafforzare i protocolli già esistenti, viene creato un Organismo di Partecipazione a cui verranno illustrati da parte dell’azienda, a valle dell’Assemblea degli azionisti, i risultati economico finanziari nonché le iniziative contenute nel Piano di sostenibilità.

Il rafforzamento del sistema delle informazioni e del coinvolgimento è indispensabile per affrontare il futuro in un contesto di grande complessità contraddistinto dalle tensioni sui prezzi, sulle materie prime, sull’energia nonché dal conflitto russo-ucraino e segna il passaggio da un approccio di carattere rivendicativo a relazioni di fattiva partecipazione.

Il tema della conciliazione vita/lavoro delle persone costituisce un elemento qualificante che valorizza l’accordo insieme al capitolo dedicato alla Diversità ed Inclusione.

Vengono riconosciuti permessi retribuiti per l’inserimento dei figli al nido e scuole materne, per l’assistenza ai genitori anziani oltre all’allungamento del periodo di comporto del 50% in caso di gravi patologie del dipendente. Un’ulteriore importante novità è costituita dalla stipula di coperture assicurative aziendali in favore dei dipendenti in caso di inabilità agli atti fondamentali della vita quotidiana (long term care) e in caso di invalidità permanente superiore all’80% derivanti da malattia o infortuni extraprofessionali.

Il tema della formazione e del rafforzamento delle competenze, con un focus particolare sui temi della digitalizzazione e transizione ecologica, costituiscono una parte importante dell’intesa e vedono una forte collaborazione e sinergia con le Organizzazioni Sindacali.

La parte relativa alla sicurezza è un tema centrale dell’intesa e mira a rafforzare la collaborazione nelle azioni mirate alla prevenzione, alla sicurezza e alla tutela dell’ambiente nei luoghi di lavoro.

L’accordo definisce un graduale aumento del Premio di Risultato fino a un massimo di 720 euro a fine del periodo di vigenza, confermando il fondamentale riferimento ai temi dell’efficienza produttiva e alla redditività aziendale a cui si affiancano degli innovativi indicatori di Sostenibilità.

La Sostenibilità costituisce l’elemento di novità del Premio di Risultato a conferma della sempre maggiore centralità di questi temi negli obiettivi che Fincantieri si pone per il futuro.

"Risultato importante per la nostra regione", commenta la Fim Cisl Liguria. “Un risultato importante anche per la nostra regione che da sempre è strategica per Fincantieri con gli stabilimenti di Sestri Ponente, Riva Trigoso e Muggiano, la sede militare di via Cipro a Genova e le controllate: sono coinvolti oltre 4000 lavoratori da questa intesa che porta benefici  ad ognuno di loro non solo dal punto di vista economico. E’ stato raggiunto un accordo significativo grazie alle organizzazioni sindacali ma sicuramente bisogna riconoscere all’azienda di aver fatto uno sforzo importante in un momento non semplice per tutta l’economia mondiale. Questo accordo è un giusto riconoscimento  al contributo fondamentale dato dai lavoratori alla crescita del Gruppo nel mercato mondiale sia nel settore Cruise che del Militare. Adesso saranno calendarizzate le assemblee per portare a conoscenza dei contenuti tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori del gruppo”, spiegano il segretario generale della Fim Cisl Liguria Christian Venzano e Fabio Carbonaro, segretario regionale della Fim Cisl Liguria e coordinatore di Fincantieri.