Gioia Tauro, visita della neo segretaria generale della Uil Senese al presidente Agostinelli

La neo segretaria generale della Uil, Maria Elena Senese, ha visitato il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, per discutere della situazione del porto di Gioia Tauro. Durante l’incontro, è emersa la previsione di una crescita continua dei traffici, nonostante le sfide internazionali e le problematiche legate alla direttiva europea ETS, come riporta Ferpress. 

Porto di Gioia Tauro – Il porto di Gioia Tauro, primo scalo di transhipment in Italia, si prepara a chiudere l’anno con un movimento di 3.900.000 teus, consolidando il suo ruolo cruciale nell’economia locale. Nonostante la crisi internazionale e i possibili impatti della direttiva europea ETS, il porto continua a crescere, diventando un punto di riferimento per l’occupazione in Calabria, con circa 1600 dipendenti diretti e 3000 nell’indotto.

Occupazione e futuro – Durante l’incontro, Agostinelli ha informato Senese sui colloqui in corso con i terminalisti e le aziende portuali per la creazione dell’azienda portuale ex art. 17, che garantirà manodopera per i picchi di lavoro. L’iniziativa prevede l’integrazione dei 50 lavoratori attualmente iscritti all’Agenzia portuale e la possibilità di aggiungere fino a 100 unità.

Proposte per il futuro – Maria Elena Senese ha proposto l’organizzazione di una tavola rotonda regionale per discutere l’interporto di Gioia Tauro e le connessioni tra i porti della Calabria. Agostinelli ha dato il suo supporto all’iniziativa e ha annunciato la presentazione di una bozza del Documento di pianificazione strategica di sistema (DPSS), che sarà approvato nelle prossime settimane.