Fabio Armiliato ricorda il Mozart argentino Rodolfo Zanni

In partnership con la Biblioteca Universitaria di Genova, l'Associazione Anfossi propone una vera anteprima nazionale: Rodolfo Zanni, il Mozart argentino, concerto e proiezione di “Enigma in tempo rubato” il mistero di Rodolfo Zanni, docufilm di Giuseppe Zanni con la partecipazione straordinaria di Fabio Armiliato, regia di Francesco Cordio. Appuntamento giovedì 15 febbraio alle ore 20 alla Biblioteca Universitaria, via Balbi 40.

All'evento parteciperà l'avvocato Giuseppe Zanni, discendente del musicista, autore del docufilm. Il celebre tenore, Fabio Armiliato sarà accompagnato al pianoforte da Fabrizio Mocata. Chi fu Rodolfo Zanni? "Un nome perduto nelle ombre dell’oblio, un talento musicale dimenticato, ignorato anche dai musicologi più attenti nonostante avesse illuminato con la sua arte l’Argentina dei primi anni del Novecento. Rodolfo Angelo Deo Zanni, viene così restituito alla storia della musica attraverso indagini serrate, complicate, durate anni, attraverso diversi continenti condotte sotto la mia guida da alcuni team di investigatori" dichiara lo stesso Zanni.

Alla proiezione del docufilm dedicato al maestro, "Enigma in tempo rubato" Il mistero di Rodolfo Zanni, del regista Francesco Cordio che tanto successo sta riscuotendo a livello internazionale, seguirà il concerto con gli stessi spartiti che Zanni diresse un secolo fa e alcune Canzoni del Tango composti da Carlos Gardel nel periodo in cui il compositore legittimò, attraverso articoli e importanti dichiarazioni, il genere musicale del tango allora relegato nei postriboli di Buenos Aires.

I brani saranno cantati dal celebre tenore Fabio Armiliato accompagnato al pianoforte da Fabrizio Mocata, che eseguirà anche alcune sue composizioni pianistiche ispirate da temi tratti dalle opere dello stesso Rodolfo Zanni, talento di origini genovesi, da parte materna, e figlio di emigrati italiani.