F1, disastro Ferrari in Austria: la macchina del 2019 era più veloce

di Redazione

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La SF1000 perde quasi un secondo a giro rispetto alla pole dell’anno scorso. Vettel escluso dalla Q3

F1, disastro Ferrari in Austria: la macchina del 2019 era più veloce

È di Valtteri Bottas la prima pole stagionale per il Gp d'Austria di F1 che si corre domenica. Il dominio Mercedes è completato dal secondo posto in griglia di Lewis Hamilton. Solo settimo Charles Leclerc con la sua Ferrari, malissimo invece Sebastian Vettel, escluso dalla Q3 e finito all'11/o posto. Terzo tempo per la Red Bull dell'olandese Max Verstappen. Bottas, con il tempo di 1:02.939, ha preceduto di soli 12 millesimi Hamilton. Oltre il mezzo secondo il distacco accusato da Verstappen, che partirà a fianco di Lando Norris (McLaren). Terza fila per Alexander (Red Bull) e Sergio Perez (Racing Point). Leclerc ha accusato un distacco di 984 millesimi da Bottas e in quarta fila partirà con lui Carlos Sainz (McLaren), suo compagno designato alla Ferrari per il 2021. Quinta fila per Lance Stroll (Racing Point) e Daniel Ricciardo).

"Non dobbiamo demoralizzarci. Domani c'è la gara e cercheremo di fare più punti possibile. Certo miracoli non ce ne saranno, ma cercheremo di fare risultato e dare il meglio anche in vista delle prossime gare". Lo ha detto il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, dopo le qualifiche del Gp d'Austria. "Oggi non abbiamo fatto il risultato che speravamo - ha aggiunto il monegasco ai microfoni di Sky Sport - e non siamo certo dove vogliamo. Dobbiamo lavorare tutti insieme per sistemare piccoli dettagli. Per domani abbiamo chance, anche se magari non per lottare con le Mercedes, ma daremo tutto come piloti e come squadra"