Entella, i 15 anni della presidenza Gozzi: la festa della società

di Redazione

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La società per omaggiare il suo patron ha scritto una lettera in cui ripercorre i successi ottenuti

Entella, i 15 anni della presidenza Gozzi: la festa della società

Oggi sono passati esattamente 15 anni da quando Antonio Gozzi è diventato presidente della Virtus Entella, la società per omaggiare il suo patron ha scritto una lettera in cui ripercorre i successi ottenuti:

"Sabato 1 settembre 2007, Antonio Gozzi diventa presidente della Virtus Entella, firmando una sfida impegnativa e affascinante, in un momento molto complicato per la sua squadra del cuore che seguiva sin quando era bambino.

Sale sulla tolda di comando di una società che vivacchia in Eccellenza. Lavora sodo, programma e costruisce, crede nell’impresa di scalare le categorie, di arrivare dove nessuno avrebbe mai neppure osato pensare e dopo un secolo riesce a portare l’Entella nel calcio che conta, dove il pallone rotola a tutte le ore, fatto di diritti televisivi e stadi talmente ricchi di blasone e fascino da far gridare al miracolo.

Una grande icona del nostro calcio Nereo Rocco raccontava che per guidare una squadra dentro e fuori dal campo si era inventato “pastore di tori”. Gestire uomini rimane una missione difficile e il mitico “Paron” aveva trovato le parole giuste per descriverla. Il Pres racconta spesso di seguire rigorosamente lo stesso spartito. Ha tanti “tori” sul terreno di gioco, in un concetto di società di calcio intesa come famiglia. Considera ogni giocatore un ragazzo speciale e tutte le volte che arriva un nuovo acquisto corre al campo per accoglierlo con una forte stretta di mano.

In sede altri “tori, tutti professionisti che hanno sposato l’Entella dall’inizio dell’era Gozzi o poco dopo, che dimostrano ogni giorno uno spiccato senso di appartenenza, che si stimano e si aiutano in un mondo del pallone che esprime fastidio per la normalità. Pastore nell’indicare la strada: niente scommesse ad alto rischio, il passo sempre secondo la gamba, il cervello a prevalere nelle decisioni strategiche, il pessimismo della ragione a temperare l’ottimismo della volontà.

Antonio Gozzi, entusiasta e pragmatico, passionale e saggio. Carismatico nei modi, semplice nell’approccio. Ha portato avanti, e non smetterà di farlo, tante battaglie con lo scopo di cambiare le regole di un calcio che vive di compromessi. Spesso solo contro tutti, schierato in prima linea, sempre lungimirante. Quindici anni fa ha capito all’istante che stava firmando un impegnativo contratto con se stesso. Poteva decidere se lasciare andare le vele o affidarsi al timone per correggere la direzione e contrastare il vento. Ha avuto ragione.

Le cose più belle, nella vita come nel calcio, non possono essere viste e nemmeno toccate. Bisogna sentirle con il cuore. Buon compleanno Pres da tutta la famiglia Entella!"