Emissioni Zolfo, i Rimorchiatori sono già sotto il limite imposto dal 2020

di Pietro Roth

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Carnival: "Mix fra scrubber, combustibili più puliti e Lng"

Emissioni Zolfo, i Rimorchiatori sono già sotto il limite imposto dal 2020
 "I rimorchiatori portuali, che operano molto vicino alla città, bruciano già un gasolio con un contenuto di zolfo inferiore al tetto che sarà introdotto nel 2020 con la Sulfur Cap che scenderà dal 3,5% attuale allo 0,5%. Noi siamo già sotto lo 0,1%, siamo già green". Giacomo Gavarone, commercial manager di Rimorchiatori Riuniti, spiega al Green shipping summit dedicato alle soluzioni per le emissioni di zolfo delle navi, nell'ambito dell'ultima giornata della Genoa shipping week, la posizione dell'azienda. "Siamo meno pressati rispetto ad altre tipologie di navi - continua -, ma ci guardiamo intorno. E' importante inquinare il meno possibile, però dobbiamo trovare una tecnologia che ci consenta di garantire l'efficienza attuale del nosto servizio. Non sono un tecnico ma penso che le uniche due tecnologie siano o sistemi ibridi - propulsione diesel meccanica affiancata a batteria - o Lng". Nel settore delle navi da crociera l'approccio di Carnival è misto, come ha spiegato Franco Porcellacchia, vicepresidente di Carnival corporation che ha una flotta di 105 navi in esercizio e 21 in costruzione. "Con una flotta di 105 navi in esercizio e 21 in costruzione abbiamo la necessità di adottare tutte le soluzioni disponibili sul mercato. In futuro ci sarà un mix" ha dichiarato. Su alcune navi Carnivla ha installato gli scrubber (che puliscono gli scarichi), su altre userà combustibile con tenore di zolfo inferiore a 0,5% (o 0,1% in certe aree). La terza soluzione sarà mettere in esercizio navi alimentate a Lng, gas naturale liguido: una è già in esercizio, un'altra arriverà a novembre, altre 9 saranno consegnate nei prossimi nove anni".