Eliminazione Alisa, Bucci risponde alle opposizioni: "Verrà riorganizzata come entità di proposizione strategica, non di amministrazione"

"Non ha nessun senso fare queste cose, in ogni regione c'è un'agenzia": è netto il commento del presidente di Regione Marco Bucci sulla proposta delle opposizioni che chiedono, nuovamente di chiudere Alisa (agenzia sanitaria della Regione Liguria), ritenuta inefficiente e costosa. Bucci però ha spiegato che è in corso una riorganizzazione dell'agenzia, una "nuova entità, che non so nemmeno se chiameremo ancora Alisa, che sarà di statistica, di epidemiologia e di proposizione strategica".

Bucci ha anche chiarito che i compiti dell'agenzia non saranno più amministrativi. Quelli spetteranno "al dipartimento sanità, che abbiamo rinforzato con un nuovo direttore generale e tante risorse che verranno spostate".

Dubbi - Dopo l'istituzione di Alisa nel 2016 da parte della prima giunta Toti, l'agenzia è stata ampiamente criticata da buona parte dell'arco consiliare. Oltre all'opposizione, che ha più riprese ne ha chiesto la chiusura, anche dalla maggioranza sono arrivate parole durissime, con il segretario regionale Matteo Rosso che l'aveva definita "il vulnus della sanità" durante la campagna elettorale per le ultime regionali.

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