Elezioni regionali, Preve (Lista Sansa): "Torniamo alla sanità di territorio"

di Redazione

Sistema sanitario declinato su base territoriale, difesa dell'ambiente e no alle opere impattanti; ecco alcuni dei punti chiave del programma

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Nel giorno della presentazione della Lista Sansa Presidente, la formazione civica che sostiene il candidato alla presidenza per la coalizione giallo - rossa Ferruccio Sansa, il giornalista Marco Preve, ora candidato nella circoscrizione di Genova per le prossime elezioni regionali, è ospite negli studi di Telenord

La lunga trattativa tra le varie anime della coalizione per accordarsi sul nome di Ferruccio Sansa ha forse rallentato la campagna elettorale, ma per Preve questo ha anche degli aspetti positivi: "E' stata una scelta difficile, ma forte: è la sintesi tra una politica già esistente che però è in grado di rinnovarsi unendosi ad un membro della società civile indipendente come Sansa". 

Sul tema delle infrastrutture, una delle opere che sta suscitando più discussioni è la Gronda: "Come tutta la coalizone siamo favorevoli alla prima tranche della Gronda, che riguarda il raddoppio del primo tratto dell'A7, che darebbe più fluidità al porto. Siamo invece per un ripensamento della seconda parte, che impatterebbe troppo sul territorio e non sarebbe molto utlile per il traffico. Ci vogliono far passare per dei signor No, ma in realtà la nostra posizione è ambientalista: si alle opere necessarie, no a quelle che servono solo agli affari".

Per la sanità, Marco Preve pensa ad un modello "solidale": "Bisogna tornare ad una sanità di territorio capillare, con un potenziamento della guardia medica, degli infermieri a domicilio e ai medici di famiglia con presidi nelle singole località".