Elezioni Liguria: è matrimonio tra FI e Liguria Popolare. C’è anche Scajola

di Antonella Ginocchio

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All’intesa lavora da tempo il coordinatore di Forza Italia, Bagnasco, e a livello nazionale la regia è di Berlusconi, Tajani e Lupi

Elezioni Liguria: è matrimonio tra FI e Liguria Popolare. C’è anche Scajola

E’ matrimonio tra Forza Italia e Liguria Popolare. La conferma è arrivata dall’onorevole Maurizio Lupi, referente nazionale di Liguria Popolare, guidata, a livello ligure, da Andrea Costa, consigliere regionale.

Lupi ha dichiarato all’Ansa: "L'obiettivo dell'intesa elettorale è dare più' peso ai moderati all'interno della coalizione di centrodestra. E'  chiaro che un buon risultato di questo tentativo potrebbe diventare un modello a livello nazionale". Aggiunge anche: “La scommessa è quella di un nuovo 'grande centro' alternativo al polo sovranista”.

Una scommessa per la quale si sta spendendo da mesi il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco che nel tessere questa alleanza a livello ligure non ha “tralasciato” Claudio Scajola, il sindaco di Imperia, ex ministro e, soprattutto, uno dei fondatori di Forza Italia, anche se da anni il primo cittadino è uscito dal partito per fondare una sua associazione e dar vita allo schieramento civico con il quale guida il Comune del Ponente. A quanto si sa Scajola collaborerebbe con Forza Italia per quanto riguarda in particolare il Ponente ligure, area dove l’ex ministro ha un considerevole seguito politico.

A livello romano l’accordo sarebbe stato chiuso dal fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi , dal vicepresidente del partito, Antonio Tajani che la scorsa settimana aveva parlato con Telenord di "un fidanzamento in fase avanzata", e, come detto, da Maurizio Lupi. Per Berlusconi, a quanto si sa,  sarebbe molto  importante l’operazione che si sta conducendo in Liguria, per il rafforzamento del partito
La lista che si andrà a formare per la competizione elettorale porterà nello stemma i simboli, uniti, di Forza Italia e Liguria Popolare. Non sarà presente, invece, il simbolo dell'associazione "Polis"di Scajola.

Insomma, come ha avuto modo di dire più volte il coordinatore Bagnasco, Forza Italia vuole tornare ad essere la casa dei moderati.
L'unione di più forze consente a FI di “riprendere” un ruolo di primo piano all’interno della coalizione di centrodestra, che di certo aveva almeno in parte perduto dopo l’addio del governatore Giovanni Toti, uscito per dar via ad una sua formazione politica.