È morta l'attrice Gina Lollobrigida: fu protagonista anche del film "Achtung! Banditi!" girato in Val Polcevera

di Edoardo Cozza

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La diva del cinema italiano aveva 95 anni. Vinse un Golden Globe e numerosi David di Donatello. Recitò nel film sulla Resistenza con una storia molto particolare

È morta l'attrice Gina Lollobrigida: fu protagonista anche del film "Achtung! Banditi!" girato in Val Polcevera

È morta l'attrice Gina Lollobrigida. Aveva 95 anni. Nata a Subiaco, in provincia di Roma, il 4 luglio del 1927, è stata protagonista di film che hanno scritto la storia del cinema italiano e mondiale: dai film di Comencini "Pane, amore e fantasia" e "Pane, amore e gelosia" (ma rifiurò di recitare in "Pane, amore e..."  di Risi) alle esperienze alle pellicole girate a Hollywood, come "Torna a Settembre", che le valse un Golden Globe, premio per cui fu candidata anche per le interpretazioni in "Buonasera, Signora Campbell" e "Falcon Crest". Premiata più volte con il David di Donatello (addirittura due volte alla carriera, nel 1966 e nel 2016).

Nella sua filmografia anche un film ambientato in Liguria: "Achtung! Banditi!" di Carlo Lizzani, ambientato nella Val Polcevera, tra Campomorone, Pontedecimo e altre località. Particolare la storia della pellicola, che il regista Lizzani ricordò così: "Un gruppo di operai propose di dare vita a una cooperativa che finanziasse dei film coraggiosi, quei film che l'industria privata non si sentiva di produrre. Bisognava rompere il cerchio di una consuetudine umiliante per il cinema italiano, dare un esempio, lanciare una iniziativa che potesse poi essere ripresa da altre città italiane, dimostrare che il popolo non solo amava il nuovo cinema italiano, ma voleva aiutarlo e rafforzarlo. Genova volle il suo film e i fondatori della cooperativa furono d'accordo a scegliere a tema della prima opera cinematografica finanziata direttamente dagli spettatori la Resistenza, che proprio a Genova aveva avuto momenti e figure indimenticabili". 

 

I suoi ultimi anni sono stati contrassegnati anche da vicende giudiziarie. Dal 2021 la diva aveva un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale per tutelare il suo patrimonio, così come richiesto nell'azione legale dal figlio Andrea Milko Skofic. Al centro dell'attività di indagine dei pm di piazzale Clodio è l'ex manager dell'attrice, Andrea Piazzolla, rinviato a giudizio con l'accusa di circonvenzione di incapace. Con lui è finito a processo anche Antonio Salvi, l'uomo che avrebbe fatto da intermediario con una casa d'aste per la vendita di circa 350 beni di proprietà della Lollobrigida.