Diga di Genova, seconda fase: una sola offerta per i lavori e non è di Webuild
di R.S.
Fuori dai giochi Webuild, vincitrice di fase A insieme a Fincantieri. Rcm, che faceva parte del gruppo sconfitto in quella prima gara, torna ora da protagonista
È arrivata una sola proposta per la fase B della nuova Diga del porto di Genova, dal valore di 444 milioni di euro. A presentarla è stato un consorzio guidato da Rcm, l’azienda salernitana impegnata nel ribaltamento a mare di Fincantieri a Sestri Ponente, affiancata dal Consorzio Integra.
Fuori dai giochi Webuild, vincitrice della fase A insieme a Fincantieri. Rcm, che faceva parte del gruppo sconfitto in quella prima gara, torna ora in corsa da protagonista. Lo scrive il Secolo XIX.
Il bando per la fase B è stato pubblicato a luglio 2025. Il Governo ha già previsto uno stanziamento di oltre 143 milioni di euro per finanziare le prossime tappe tra il 2026 e il 2027.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova, primo rifornimento a GNL per GNV: svolta nella transizione energetica dei traghetti
04/12/2025
di Carlotta Nicoletti
