Diga di Genova, domani udienza al Tar ricorso Eteria. Maresca: "Il Comune a fianco di Regione Liguria"

di Christian Torri

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Così l'assessore Maresca sul ricorso presentato dalla cordata esclusa dall'appalto contro l'aggiudicazione della gara da parte del consorzio Webuild-Fincantieri Infrastructure

Diga di Genova, domani udienza al Tar ricorso Eteria. Maresca: "Il Comune a fianco di Regione Liguria"

"Il Comune di Genova dal punto di vista politico è a fianco della Regione Liguria che si è costituita in giudizio al Tar nel ricorso presentato dalla cordata esclusa dall'appalto per costruire la nuova diga di Genova, stiamo valutando anche noi eventualmente di agire in modo legittimo". Così l'assessore al Porto del Comune di Genova Francesco Maresca interviene sull'udienza al Tar di domani per il ricorso presentato dalla cordata esclusa dall'appalto, il consorzio Eteria (Itinera-Gavio e Vianini Lavori-Caltagirone) con la spagnola Acciona, contro l'aggiudicazione della gara da parte del consorzio Webuild-Fincantieri Infrastructure.

"Stiamo valutando il da farsi perché riteniamo che la diga di Genova rappresenti un'opera talmente essenziale per il futuro della città, tale da evitare i meccanismi di ricorsi al Tar che troppo spesso bloccano la partenza delle opere nel nostro Paese - commenta Maresca - Sempre ovviamente nel rispetto delle procedure giudiziarie, che rappresentano una garanzia di trasparenza nella pubblica amministrazione, però il Comune di Genova deve anche tutelare il futuro della città".

"La sfida di Genova è quella delle infrastrutture, fisiche e digitali, la partenza dei cantieri della nuova diga di Genova porterebbe delle ricadute occupazionali importanti, sicuramente l'interesse del Comune nella vicenda c'è", rimarca l'assessore al Lavoro del Comune di Genova Mario Mascia.