Diga di Begato, Scajola: "Demolizione ultimata entro fine ottobre"

di Marco Innocenti

"Siamo in anticipo di due mesi sulla tabella di marcia. Se non ci saranno intoppi, a novembre partiremo con la ricostruzione"

E' proprio il caso di dire che la Diga di Begato ha i giorni contati, che sono anche meno di quelli che erano in previsione. I lavori di demolizione del mostro di acciaio e calcestruzzo che sorge sulle alture della Valpolcevera, infatti, potrebbero concludersi molto prima del previsto: "Se tutto va bene e non ci saranno ritardi dovuti al meteo, potremmo conpletare la demolizione entro la fine di ottobre, con due mesi d'anticipo rispetto al cronoprogramma". Ad annunciarlo è l'assessore all'edilizia di Regione Liguria Marco Scajola a margine della conferenza "Un anno di Giunta", nella quale l'amministrazione regionale ha ripercorso il suo primo anno di mandato.

"La Diga di Begato è un cantiere storico per la Liguria ma lo è anche a livello nazionale - prosegue Scajola - perché per la prima volta la Liguria ha fatto qualcosa che non si è mai visto in Italia: demolire un quartiere per ricostruirlo con qualità. Noi stiamo lavorando con determinazione e dovremmo, se le condizioni meteo ce lo permetteranno, anticipare la fine dei lavori per poi concentrarci sulla ricostruzione per la quale abbiamo fatto un grande lavoro per avere tanti fondi. Porteremo 105 milioni di finanziamenti, un risultato che non si è mai visto prima".