Delivery, convocato primo tavolo sui rider con i sindacati e le maggiori piattaforme di consegne a domicilio

di Redazione

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Al centro della discussione, l’importanza di riconoscere diritti di questa nuova categoria di lavoratori e lavoratrici e fare sinergia per promuovere la sicurezza, a partire da quella stradale

Delivery, convocato primo tavolo sui rider con i sindacati e le maggiori piattaforme di consegne a domicilio

Convocato il primo incontro del tavolo sui rider al quale hanno preso parte l’Assessora al lavoro Claudia Pratelli, l’Assessore alla mobilità, Eugenio Patané e la Presidente della Commissione Lavoro, Erica Battaglia.

Al centro della discussione, svolta con i sindacati e le maggiori piattaforme di delivery, l’importanza di riconoscere diritti di questa nuova categoria di lavoratori e lavoratrici e fare sinergia per promuovere la sicurezza, a partire da quella stradale.

L’obiettivo è giungere ad un Protocollo d’intesa che coinvolga tutti gli attori e indichi azioni concrete da intraprendere.

“Abbiamo avviato un percorso nel quale crediamo molto per promuovere la qualità e la sicurezza del lavoro in un settore in forte espansione nel quale emergono nuovi bisogni di protezione e tutela. Roma Capitale, attraverso iniziative specifiche come il progetto SOS RIDER che prevede la realizzazione di punti sosta presso le biblioteche comunali per fornire ristoro e riparo ai lavoratori e alle lavoratrici, è già impegnata a supportare una categoria di lavoratrici e lavoratori esposti a molteplici rischi. Ma non basta: è necessario esplorare nuove e ulteriori strade di impegno che coinvolgano tutti gli attori, a partire dalle piattaforme. Trasparenza, formazione, manutenzione dei mezzi e dispositivi di protezione, protagonismo dei lavoratori, saranno i cardini del lavoro che intendiamo portare avanti.” Ha detto l’Assessora alla Scuola, Formazione, Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli

“Le politiche sulla mobilità sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati: abbiamo bisogno di diminuire il traffico veicolare e promuovere la ciclabilità, ma anche fare un intervento volto alla sistemazione degli incroci pericoli ed individuazione dei punti più critici, cosiddetti black point. Sono tutte azioni già avviate che si inseriscono nel solco del programma ‘Vision Zero’ e che ha l’obiettivo di ridurre entro 3 anni del 20% ed entro 10 anni del 50% il numero dei decessi e dei feriti gravi nelle strade. Tutto ciò ha un impatto importante anche per la sicurezza di migliaia di riders che lavorano sulle nostre strade. Oggi, con la condivisione di una strategia complessa, abbiamo mosso il primo, rilevantissimo passo. Andiamo avanti.” ha poi spiegato l’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè.

“Bene il percorso intrapreso: rispetta la volontà dell’Aula di dare ristoro e garanzie a questa nuova categoria di lavoratori e lavoratrici. Roma sia apripista di nuovi e innovativi interventi, anche con gli strumenti del sostegno pubblico-privato. Si proceda dunque ad un protocollo tra imprese, sindacati e ente locale per un piano di lavoro condiviso e all’altezza di una capitale europea.” ha poi concluso la Presidente della Commissione Lavoro, Erica Battaglia