Dalle spiagge alle pagine: la posidonia diventa carta grazie a un progetto di economia circolare

di R.S.

2 min, 7 sec

Costa Edutainment presenta al Salone della CSR un’iniziativa innovativa che trasforma gli “scarti” del mare in risorse sostenibili

Dalle spiagge alle pagine: la posidonia diventa carta grazie a un progetto di economia circolare

Trasformare ciò che fino a ieri era considerato rifiuto in un materiale utile, sostenibile e biodegradabile. È questo l’obiettivo del progetto che Costa Edutainment presenta al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale (in corso all’Università Bocconi dall’8 al 10 ottobre), come esempio concreto di economia circolare applicata.

Giovedì 9 ottobre, alle ore 15, durante l’incontro "Ecodesign, riuso e riciclo: principi e vantaggi dell'economia circolare", Simona Bondanza, Head of Sustainability di Costa Edutainment, illustrerà un progetto che punta a trasformare le foglie secche di posidonia oceanica – spesso considerate solo un rifiuto da spiaggia – in carta ecologica.

Alla base dell’iniziativa c’è una partnership multidisciplinare: insieme a Costa Edutainment e all’Acquario di Livorno, partecipano ASA spa, l’artigiana Lea Bilanci, il professor Francesco Cinelli (già ordinario di Ecologia Marina all’Università di Pisa) e Cartiere Favini. Il risultato è un processo che unisce rigore scientifico, know-how artigiano e innovazione industriale. "La posidonia ci insegna che nulla in natura è uno scarto", afferma Simona Bondanza. "Questo progetto rappresenta la nostra visione di sostenibilità: un’economia circolare che crea valore ambientale, sociale ed economico attraverso la collaborazione tra territorio, scienza e impresa".

Un alleato naturale contro il cambiamento climatico - Spesso confusa con un’alga, la posidonia oceanica è in realtà una pianta marina chiave per l’ecosistema del Mediterraneo. Non solo è in grado di assorbire più CO₂ delle foreste terrestri, ma è anche uno degli organismi viventi più longevi al mondo: un singolo individuo può estendersi per chilometri e vivere per millenni. "Le praterie di posidonia sono veri serbatoi di carbonio, ma stanno scomparendo", avverte Giovanni Raimondi, Responsabile Scientifico dell’Acquario di Livorno. "Trasformare le foglie spiaggiate in carta è un gesto simbolico potente: la posidonia continua a dare anche quando non è più in mare". Il progetto è attualmente in fase di finalizzazione per la produzione su scala industriale, con l’obiettivo di renderlo replicabile in altri territori mediterranei.

Una strategia integrata per la sostenibilità - Associata all’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) dal 2022, Costa Edutainment ha integrato i principi ESG nella propria strategia aziendale. Con 12 strutture gestite in tutta Italia – dall’Acquario di Genova all’Acquario di Cattolica, passando per Oltremare, Aquafan, Italia in Miniatura e l’Acquario di Livorno – il gruppo continua a investire in iniziative che uniscono educazione, tutela ambientale e innovazione.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.