Crisi di governo, Rixi a Telenord: "Non è chiaro come possano convivere assieme il Toti di Roma e quello ligure"

di Edoardo Cozza

"Berlusconi ha percepito questa situazione e dunque Forza Italia si è compattata con noi, altrimenti ci saremmo trovati divisi a ridosso delle elezioni"

Edoardo Rixi, parlamentare della Lega, è intervenuto nel corso di 'Tiro Incrociato' e ha spiegato le ragioni della non partecipazione al voto di ieri al Senato, che ha causato poi le dimissioni di Draghi: "Il premier aveva deciso di far votare solo la risoluzione Casini, più generica, e non la nostra, che chiedeva un netto cambio di passo al governo. Draghi aveva sentito Letta, ma non ha chiamato tutti i presidenti delle forze politiche che facevano parte della maggioranza. Il Pd, poi, con la risoluzione così blanda aveva interesse a salvare il 'campo largo' e l'alleanza col M5s, ma non certo il governo. Ecco anche perché Berlusconi, che ha percepito questa situazione, si è allineato a noi: le elezioni erano nell'aria e ci saremmo trovati divisi. Serviva compattarsi". 

Se si gioca nella Samp non è che poi si va a fare autogol nella porta avversario - ha incalzato il concetto il deputato Rixi - così come se si gioca nel Genoa".

 

L'intervista integrale nel video