Covid, Toti: "Con questi numeri, oggi la Liguria sarebbe in zona gialla"

di Marco Innocenti

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E sul calendario delle riaperture: "Ancora nessuna ufficialità: ne parleremo giovedì in conferenza delle regioni"

Covid, Toti: "Con questi numeri, oggi la Liguria sarebbe in zona gialla"

"Con questi numeri, già oggi la Liguria sarebbe zona gialla". Così il presidente Giovanni Toti nel consueto aggiornamento serale sull'andamento dei numeri della pandemia covid, alla luce delle parole del premier Draghi sul calendario delle riaperture che ha fissato nel 26 d'aprile il primo passo verso un ritorno progressivo alla normalità.

"Speriamo che il tepore della primavera arrivi soprattutto per il 26 di aprile - ha detto Toti in diretta Facebook - quando potremo finalmente riprenderci un po' delle nostre vite che il covid in quest'ultimo anno ci ha sottratto. Anche oggi abbiamo dati tutti positivi nella nostra regione. Sia per l'incidenza del virus sia per il numero di ospedalizzati che dei vaccini fatti, anche questo sabato ne abbiamo fatti più di quelli che il Commissario ci chiede. Anche questo ci porta un po' più vicino a quella normalità che tutti speriamo. Con i 12mila vaccini che facciamo ogni giorno, 10500 nel fine settimana, potremo presto aver messo in sicurezza molti nostri concittadini".

"Per fortuna cala l'incidenza in tutta la regione - ha aggiunto Toti - L'Rt è 1 e i casi totali scendono di 66 unità, l'incidenza è scesa molto, la media della liguria è 151 e per la prima volta anche Imperia scende sotto i 200. Anche nella provincia più vicina alla Francia dove il covid picchia ancora duro, scende quindi sotto la soglia di rischio. So che molti non lavorano da tempo e che i ristori non sono arrivati in tempo ma posso dire che con questi numeri la regione Liguria sarebbe già in giallo oggi. Nella terza ondata, la nostra regione non è mai stata rossa, segno che siamo stati capaci di rispettare le regole e ad arginare il virus dove si stava diffondendo nelle zone rosse stabilite a livello regionale. Noi contiamo il 26 di essere gialli e di poter dare il via a quelle attività che il governo ci permetterà, secondo il calendario che ancora non conosciamo. Penso che laddove ci sia una zona gialla, non si potrà solo far mangiare all'aperto quindi è evidente che si dovrà tornare a mangiare anche dentro, con il distanziamento, e in più la sera".

"Stiamo potenziando il numero di squadra per le vaccinazioni a domicilio - ha poi annunciato Toti - Da lunedì saranno 37 le squadre all'opera e nelle prossime settimane raggiungeremo tutti. Anche la risposta che arriva dai nostri centri di vaccinazione è molto positiva e lunedì inaugureremo anche il nuovo hub di Chiavari, potenziando ulteriormente la nostra offerta". Toti è poi tornato sull'efficacia dei tre vaccini ad oggi disponibili e sui timori che qualcuno mostra nei confronti soprattutto di AstraZeneca: "Tutti i vaccini sono sicuri - ha risposto - e più si va avanti, più dati ci sono per analizzare la situazione. In futuro poi arriveranno altri vaccini ma non dovete pensare che ci siano differenze fra l'uno e l'altro: dovete vaccinarvi con quello che l'autorità sanitaria ha valutato sia il più adatto per la vostra categoria".