Covid Liguria, Toti: "Natale in zona bianca, non è tollerabile pensare di chiudere"

di Alessandro Bacci

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Il presidente: "La soluzione è a disposizione di tutti, e si chiama vaccino per tornare definitivamente alla normalità e sconfiggere questo virus"

Covid Liguria, Toti: "Natale in zona bianca, non è tollerabile pensare di chiudere"

"Il nostro obiettivo è quello di avere un Natale in zona bianca in Liguria. Le proiezioni e i numeri dicono che questo è possibile, e deve essere possibile per tornare a vivere appieno un periodo così importante per le nostre famiglie e le nostre tradizioni, ma che rappresenta anche un momento di grande rilievo per l'economia e il turismo della nostra regione: non è tollerabile pensare di tornare a chiudere, soprattutto perché la soluzione è a disposizione di tutti, e si chiama vaccino". Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, facendo il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini in regione.

"Certamente è necessario fare attenzione ed essere prudenti visto l'aumento della circolazione del virus, e soprattutto proseguire senza indugio nella campagna vaccinale, che oggi ci consente di avere una situazione, negli ospedali, ben diversa da quella di un anno fa, quando i ricoverati erano 1.510, di cui 117 in terapia intensiva. Oggi i numeri sono ben diversi, con 120 ricoverati totali di cui 12 in terapia intensiva: abbiamo ancora un margine importante per poter gestire la situazione, ma è necessario proseguire su questa strada che ci sta permettendo permette di ripartire e di essere tornati alla vita dopo quasi due anni di pandemia".

A oggi la copertura con almeno una dose in Liguria è dell'85,3%, e le prime dosi somministrate dal 4 ottobre al 14 novembre sono state 42.039: "Il mio appello - conclude Toti - è a tutti coloro che non hanno ancora ricevuto la prima dose: aderire alla campagna vaccinale è l'unico modo per tornare definitivamente alla normalità e sconfiggere questo virus. Nel mentre proseguiamo con le somministrazioni delle dosi booster: proprio per ricordare agli over 60 la necessità di riceverla andiamo avanti con l'invio degli sms a tutti coloro che hanno completato il ciclo e non abbiamo già ricevuto o prenotato la terza dose, inviandone nel complesso circa 160.000, di cui 80.000 entro la serata di oggi. Le prenotazioni per le terze dosi sono nel complesso 157.007".